Parallelo Mosca: vincono Hirscher e Duerr

L’ultimo atto prima del Mondiale di Schladming è il parallelo di Mosca, disputato in una cornice non eccelsa di pubblico. Rispetto al parallelo di Monaco, la pista moscovita presenta quantomeno una difficoltà in più, con un dosso artificiale inserito prima delle ultime porte.

La finale maschile vede opposti Marcel Hirscher, che rischia tantissimo contro Truls Johansen negli ottavi, e Andre Myhrer, con il caratteristico stile di abbattere le porte a due mani. Come da pronostico, è il salisburghese ad avere la meglio, andando a cogliere il settimo successo stagionale e dimostrando di non essere stato assolutamente turbato dalle polemiche sorte per un suo passaggio dubbio (poi rivelatosi pulito) nello slalom di Kitz.  Sul terzo gradino del podio sale Ivica Kostelic, per appena un centesimo meglio di Felix Neureuther. Sia la finale assoluta, sia quella per il terzo posto sono state molto combattute, con le prime manche praticamente in pareggio.

Nel femminile, vittoria a sorpresa per Lena Duerr davanti a Veronika Zuzulova (vincitrice di Monaco). Le due finaliste erano appaiate dopo la prima discesa, ma la tedesca ha fatto la differenza, grazie ad una partenza migliore, nell’ultima manche, andando così a cogliere la prima vittoria della carriera: fino ad ora, vantava infatti tre sesti posti, e anzi nelle ultime gare faticava persino a restare nelle quindici.  Terza posizione per Mikaela Shiffrin, che ha ragione, nella finale di consolazione, dell’ottima Wendy Holdener, capace di eliminare Tina Maze nella sfida dei quarti.

Termina subito la corsa degli azzurri, che confermano lo scarso feeling con questa specialità la quale, comunque, fatica ad entusiasmare il pubblico: out Stefano Gross per mano di Jean-Baptiste Grange, fuori Manfred Moelgg che si “suicida” letteralmente con David Chodounsky, dopo aver chiuso la prima manche col massimo vantaggio (mezzo secondo).  Entrambi, dunque, portano a casa un nono posto. Nessuna azzurra era invece iscritta a questo parallelo.

foto tratta da mail.com

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