Riccardo Saponara, il nuovo Kakà?

I paragoni nel calcio si sprecano. Sono eccessivi e, nella maggior parte delle volte, creano attese e pressioni inutili sulle giovani stelle. Riccardo Saponara, però, ha davanti a sé un grande futuro. Nato a Forlì nel 1991, cresce nelle giovanili della società del proprio paese e nell’estate 2007 passa al Ravenna, in cui milita nella formazione Primavera ottenendo tre convocazioni in Prima Squadra, che disputa il campionato di Lega Pro. Viene ceduto a giugno 2010 per mezzo milione di euro all‘Empoli e con i toscani comincia un climax di crescita a dir poco incredibile.

Il resto è storia recente, dopo otto reti nella prima parte del campionato di Serie B il Milan piomba su di lui e, sbaragliando la concorrenza dei cugini dell’Inter, si appropria per 4 milioni di euro della comproprietà del giocatore con il Parma. Rimarrà in Toscana fino in estate, poi si deciderà: tutto porta verso un grande futuro a Milanello. Ala offensiva dotata di un grande dribbling e di una visione da gioco cristallina, il talento di Saponara è esploso anche con la maglia dell’Under 21 (due gol in 13 uscite) e i rossoneri l’hanno individuato, seguito e bloccato come altro piccolo passo verso il nuovo progetto giovani tanto invocato in questi ultimi anni.

L’empolese è perfetto nel 4-3-3 di Massimiliano Allegri: può infatti ricoprire il ruolo di ala destra e, con El Shaarawy a sinistra ed il 18enne Niang punta centrale, rappresenterebbe un tridente tanto fenomenale quanto di giovanissima età. In poche parole, un futuro di successi assicurato. L’azzurro, nome a parte, ricorda infatti per molti aspetti Ricardo Kakà: non nel ruolo, ma nella progressione palla al piede. E così, in attesa della conclusione di questa magra stagione, San Siro comincia già a sognare in grande. Perché, se sarà in grado di vincere la pressione del predestinato, Saponara diventerà una colonna portante del prossimo Milan e dalla nazionale di Cesare Prandelli: il talento puro parla per lui.

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: goal.com