Slalom Kitz: vince Hirscher, rabbia azzurra

Lo spettacolare slalom della Ganslern regala a Marcel Hirscher l’ennesima soddisfazione di una stagione davvero incredibile: la sua seconda manche, come di consueto, rasenta la perfezione e gli permette di vincere col tempo di 1:44.34, 77/100 meglio di Felix Neureuther e 93/100 meglio di Ivica Kostelic.

Ma i veri rimpianti, oggi, sono quelli della nazionale italiana. A metà gara, Stefano Gross comandava davanti a Giuliano Razzoli: entrambi, nella seconda discesa, non hanno potuto nulla contro la straordinaria performance di Hirscher, facendosi sorprendere dallo stesso tranello, a metà pista, che aveva già tradito molti altri atleti. Il campione olimpico limita i danni, riuscendo a stare in gara con un guizzo felino e a chiudere al quarto posto, comunque la miglior prestazione stagionale; Gross, davvero sublime nella prima discesa,  paga dazio in modo più pesante e termina undicesimo. In mezzo a loro, l’ottimo Patrick Thaler che scia bene nella prima manche e per tre quarti della seconda, agganciando un sesto posto che complica ulteriormente i giochi per Claudio Ravetto e gli altri tecnici azzurri nella scelta del quartetto per i Mondiali. Comunque, i ragazzi di Jacques Theolier hanno davvero dato tutto e possono uscire a testa alta dalla Ganslern.

Per quanto riguarda gli altri italiani, dura pochissimo la prima manche di Manfred Moelgg, subito out; esce anche Cristian Deville, e per il fassano il rimpianto è veramente grande visto che stava girando su tempi da primi tre. Fuori Roberto Nani, Dominik Paris e Matteo Marsaglia, con gli ultimi due che, dunque, non riescono a terminare la prova di combinata: il trofeo dell’Hahnenkamm va a Ivica Kostelic davanti ad Alexis Pinturault e all’altro francese Thomas Mermillod-Blondin.

foto tratta da actus.com

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com