Slittino: a Oberhof si disputano i Campionati Europei

L’abbiamo definita “l’autostrada dei ghiacci”, perché quella di Oberhof è di gran lunga la pista più semplice del mondo, con lunghi rettilinei che non consentono ai piloti di poter fare la differenza alla guida. Fondamentale, dunque, accumulare velocità in fase di spinta: i benefici di una partenza ottimale, infatti, si fanno sentire almeno sino al terzo intermedio. Essendo il catino molto breve, si comprende come a vincere non possa che essere un atleta tra i migliori nel fondamentale della spinta. La Germania, dunque, si prepara a dominare la sesta prova di Coppa del Mondo valida anche per i Campionati Europei 2013: nel singolo maschile non ci stupiremmo di vedere anche cinque teutonici ai primi cinque posti. 

Per l’Italia, al contrario, questo è proprio il budello peggiore per le caratteristiche degli azzurri. Basti pensare che Armin Zoeggeler qui ha trionfato una sola volta nel lontanissimo 1995, mentre l’ultimo successo in doppio risale al 2007 con Christian Oberstolz e Patrick Gruber. A voler essere franchi, le possibilità di podio per il Bel Paese in questa tappa appaiono nulle e, qualora dovesse materializzarsi, sarebbe davvero un risultato sensazionale.

Nel singolo maschile non sarà presente il nostro Dominik Fischnaller, il quale, in vista dei Mondiali juniores che si terranno a Park City il 15-16 gennaio, ne ha approfittato proprio per svolgere una settimana di allenamenti sulla pista nord-americana. Chiaro che per il 19enne altoatesino, dopo l’argento dello scorso anno, l’obiettivo non potrà che essere l’oro iridato. In doppio, invece, l’Italia farà affidamento sui giovani Ludwig Rieder e Patrick Rastner, dotati di una fase di spinta migliore rispetto ad Oberstolz-Gruber e più a proprio agio sul catino della Turingia: il miglior risultato azzurro del fine settimana potrebbe arrivare proprio da loro.

Per quanto riguarda la Germania, i padroni di casa puntano senza mezzi termini a vincere tutte e quattro le gare in programma. Felix Loch e Tatjana Hufner, poi, inseguono quel titolo europeo che rappresenta l’unico alloro mancante nelle loro impressionanti bacheche.
In doppio Wendl-Arlt puntano alla sesta vittoria consecutiva (su sei gare). Insomma, ad Oberhof il dominio assoluto della Germania verrà ancor più accentuato rispetto al solito. Per l’Italia, invece, si prospetta un fine settimana in cui la parola d’ordine sarà limitare i danni.

federico.militello@olimpiazzurra.com