Slittino: Zoeggeler e gli azzurri ripartono da Koenigssee

La Coppa del Mondo di slittino riparte, neanche a dirlo, dalla Germania: ben 5 tappe su 9, infatti, si disputano in territorio teutonico. Teatro del quinto appuntamento stagionale sarà il budello di Koenigssee, sul quale si era già gareggiato lo scorso mese di dicembre in sostituzione dell’evento di Cesana Pariol, con la pista piemontese ormai chiusa per sempre.

L’Italia cercherà di proseguire il trend di crescita cominciato a Sigulda, quando Armin Zoeggeler ed Oberstolz-Gruber hanno conquistato il primo podio di una stagione complicata. Di occasioni per ben figurare, da qui al termine dell’annata, non ne restano molte: il prossimo fine settimana, infatti, gli atleti sono attesi dal catino di Oberhof, dove la fase di spinta conta almeno per il 75%, mentre la pista di Whistler Mountain, dove si terranno i Mondiali, tradizionalmente si addice poco agli azzurri. Ecco che, numeri alla mano, dopo questa tappa rimangono solo quelle di Winterberg, Lake Placid e Sochi (dove si gareggerà per la prima volta) per ottenere risultati di rilievo.

4 settimane fa, nel singolo maschile, ad imporsi fu il tedesco Andi Langenhan davanti ai connazionali Felix Loch e David Moeller. Loch, tuttavia, potrebbe presentarsi non al top della condizione, essendo reduce da un virus intestinale. Zoeggeler e Dominik Fischnaller giunsero rispettivamente quinto e sesto: considerando che la selezione tricolore sta lentamente compiendo dei passi avanti in termini di scorrevolezza dei materiali, non è escluso che gli azzurri possano avvicinarsi ulteriormente ai tedeschi, senza dimenticare il russo Albert Demchenko. Nelle prove il miglior tempo assoluto è stato fatto segnare proprio da Dominik Fischnaller (50.790, crono comunque di gran lunga superiore al 49.252 di Langenhan di un mese fa), nettamente davanti allo stesso Cannibale.

Nel doppio i teutonici Wendl-Arlt sono imbattuti su questo budello da ben 4 gare ed hanno conquistato un poker di successi nei primi quattro appuntamenti stagionali: difficile che qualcuno possa impensierirli. Il duo tedesco guida la classifica generale con ben 100 lunghezze di margine sugli austriaci Peter Penz e Georg Fischler.

In campo femminile mancherà la fuoriclasse tedesca Tatjana Hufner, che non è riuscita a risolvere dei problemi fisici di cui soffre da qualche tempo: la 29enne di Neuruppin, vincitrice di ben 5 sfere di cristallo in carriera (come lei solo la connazionale Silke Kraushaar-Pielach), dovrebbe rientrare la prossima settimana ad Oberhof, anche se la corsa al primo posto della generale sembra ormai compromessa. A contendersi il titolo, dunque, saranno le teutoniche Natalie Geisenberger (in testa con 370 punti) ed Anke Wischnewski (315). L’altoatesina Sandra Gasparini, ottava nella graduatoria complessiva, proprio a Koenigssee ha colto il suo miglior piazzamento stagionale (settima).

Domenica, infine, si disputerà il Team-Event, con l’Italia che andrà a caccia del terzo podio stagionale.

federico.militello@olimpiazzurra.com