Sport del mondo: alla scoperta del croquet

Tra gli sport che sono transitati per le Olimpiadi ce ne sono alcuni molto particolari e quasi sconosciuti al pubblico italiano. Curiosando tra i medaglieri dei primi Giochi troviamo il croquet (da non confondere col cricket)  a Parigi nel 1904 e il roque (parente stretto del croquet) a St. Louis quattro anni dopo. Per la cronaca le medaglie vennero sempre vinte dalla nazione ospitante e la competizione non sembra fosse così agguerrita visto che a Parigi oltre ai francesi c’era solo il Belgio, mentre in America gli Stati Uniti erano gli unici partecipanti.

Il croquet è un gioco di origine inglese che si pratica nel rispetto delle migliori tradizioni di sport per gentiluomini: abbigliamento rigorosamente bianco, fair play, grandi campi d’erba e piacevole socializzazione con spuntini e, of course, thé inglese. In un paio di secoli si sono divertiti in tanti a giocare a croquet, tra i quali forse il pittore impressionista Edouard Manet che lo dipinse in più di un occasione. La più celebre giocatrice di croquet è però senza dubbio Alice. Come Alice chi? Ma Alice nel paese delle meraviglie! La fanciulla di Carroll, invitata dalla regina, non si potè sottrarre (anche per non rischiare che le venisse mozzata la testa) ad una partita che aveva come palla un riccio e come mazza un fenicottero.

Non molti sanno poi che il croquet andava a braccetto col tennis e molti club offrono entrambi i giochi. Un esempio? L’All England Lawn Tennis and Croquet Club dove ogni anno si svolge il torneo di Wimbledon.

Il croquet oggi continua ad essere giocato in molti club sia della Gran Bretagna che degli Stati Uniti. E’ abbastanza giocato anche nelle ex colonie britanniche e nel nord della Francia. Vi sono varie versioni ma quella più diffusa consiste in un gioco di strategia e precisione dove i giocatori, o singolarmente o a coppie, devono colpire con delle mazze a martello delle palline di colore diverso e farle entrare in delle porticine situate sul terreno secondo un percorso prestabilito. A differenza del golf, i giocatori hanno la possibilità di influire anche sulla palla avversaria, cercando di rendere il colpo più difficile.

Vi siete incuriositi? Anche in Italia ci sono vari club ed esiste una federazione. Tutti possono giocare dai più giovani ai seniores. I club più importanti si trovano a Busto Arsizio e a Lucca, esiste poi anche una discreta attività di competizioni internazionali nelle quali l’Italia spesso ben figura.