SuperG Kitzbuhel: Svindal imbattibile, Innerhofer 3°!

Aksel Lund Svindal aveva bisogno di uno squillo importante per iniziare al meglio il weekend di Kitzbühel, fondamentale per le sue ambizioni relative alla Coppa del Mondo assoluta: il norvegese non ha tradito le attese e ha conquistato la quarta vittoria stagionale,vincendo per la prima volta sulla Streif.

Svindal è impressionante nella parte centrale: riesce a fare linee strettissime laddove altri atleti finiscono a 3-4 metri dalla sua traiettoria, mantenendo nel contempo una velocità elevatissima; il suo 1:14.48 è inavvicinabile, per quanto perda qualcosina nello schuss finale.  In seconda posizione, a sorpresa, l’austriaco Matthias Mayer, tre volte sesto in stagione e mai sul podio prima d’ora: figlio d’arte (suo padre Helmut ha vinto in Coppa del Mondo), è l’unico a sfiorare i 130 km/h nella parte conclusiva, dove riesce ad infliggere un sonoro distacco allo stesso Svindal; alla fine, comunque, il suo ritardo nei confronti del vincitore è di 13/100.

Sorriso azzurro sul terzo gradino del podio: è il sorriso di Christof Innerhofer, che sfoga la rabbia per la penalizzazione da scontare domani in discesa con una grandissima performance. Soprattutto dall’Hasubergkante in poi, il campione di Gais riesce a mantenere linee e velocità davvero interessanti, che gli valgono soli quattro decimi di svantaggio dall’eccezionale Svindal e un podio davvero prestigioso.  Solo i grandi campioni reagiscono in questo modo alle disavventure, e oggi Inner ha dimostrato, una volta di più, di esserlo.  Peter Fill si trova a suo agio sui curvoni della Streif e porta a casa una bella gara, impreziosita anche da uno spettacolare cambio in volo, che può lasciarlo molto fiducioso in vista della libera di domani: settima piazza finale a meno di un secondo dalla vetta.  Strepitosa decima piazza per il giovane Siegmar Klotz, mentre Werner Heel, invece, finisce basso in uno dei punti-chiave del tracciato e lungo in una delle porte finali, trovandosi in dote un distacco di 1.41 dal vincitore che gli vale la 17ma posizione. La gara di Matteo Marsaglia finisce invece contro una porta dopo il terzo intermedio, fortunatamente senza alcuna conseguenza. Out anche Dominik Paris.

Domani, ovviamente, l’imperdibile discesa, seguita domenica dallo slalom della Ganslern.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com