Tennis, Fed Cup: forfait di V. Williams. E in Davis…

Venus Williams ha annunciato che non prenderà parte alla sfida di Fed Cup tra Italia e Stati Uniti che si svolgerà a Rimini (superficie terra rossa) il 9-10 febbraio. L’americana ha rinunciato a causa di un problema alla schiena.

Resta da capire da chi sarà composta la compagine a stelle e strisce. Da sciogliere il dubbio legato a Serena Williams, uscita dagli Australian Open con una caviglia in disordine. Qualora la vincitrice di 15 Slam dovesse prendere parte alla sfida, la contesa penderebbe nettamente dalla parte degli Usa, i quali possono contare anche su un astro nascente come Sloane Stephens, recente semifinalista agli Australian Open. L’Italia, dal proprio canto, anche in tale eventualità non partirebbe di certo battuta, con Sara Errani e Roberta Vinci che sulla terra rossa possono essere considerate tra le migliori interpreti del pianeta. Senza dimenticare, infine, che la romagnola e la tarantina in doppio appaiono di un’altra categoria in questo momento, come dimostra il trionfo in terra australiana. Insomma, a prescindere dalla presenza di Serena ce la giocheremmo. Chiaro che se non ci fosse….

Intanto buone notizie giungono anche dal fronte Coppa Davis. La Spagna, infatti, si presenterà al primo turno in Canada con una formazione largamente rimaneggiata e priva di Nadal, Ferrer, F. Lopez ed Almagro. Cosa c’entra tutto ciò con l’Italia, starete pensando? C’entra eccome! Qualora gli azzurri, come auspicabile, dovessero superare la Croazia al primo turno che si giocherà a Torino nel prossimo fine settimana, ai quarti si ritroverebbero la vincente tra Canada e Spagna. Se con gli iberici, molto probabilmente, ci ritroveremmo la porta sbarrata, con i nord-americani si potrebbe sognare una storica ed insperata semifinale. Attenzione, comunque: anche se con le seconde linee (Granollers, M. Lopez, Ramos e G. Lopez), la Spagna resta comunque favorita per prevalere su un Canada che, a parte il talento puro di Milos Raonic, non pare poter ricevere grandi garanzie dai vari Jesse Levine e Vasek Pospisil. Tuttavia, la possibilità che gli iberici perdano esiste e ciò consentirebbe alla nazionale di Barazzutti di sognare in grande.

federico.militello@olimpiazzurra.com