Seguici su

Ciclismo

Ciclismo, ecco perché Nibali è migliorato tanto a cronometro

Pubblicato

il

L’altro ieri, al Tour de San Luis, si è disputata la prima prova a cronometro stagionale che ha visto impegnato Vincenzo Nibali. Dopo una prova non esaltante in salita il giorno prima, non ci si aspettava tanto dall’azzurro, che invece ha conquistato la quarta posizione.

Questo potrebbe essere frutto del lavoro che sta svolgendo in casa Astana, aiutato non solo dal team, ma anche dallo “Specialized S-Racing Performance Team”. Queste le parole del messinese: “La mia posizione vecchia non era male, ma l’obiettivo era crescere e la Specialized Shiv è una bici nuova e sto usando le scarpe nuove Specialized, e così ho voluto comporre tutto e lavorare per trovare qualche miglioramento. E’ stato un test importante, sono stato in pista per quattro ore. Eravamo alla ricerca di un equilibrio tra aerodinamica, potenza e stabilità, e penso che abbiamo cominciato a trovarlo. Mi sento più comodo e io sono più veloce. Ora ho bisogno di allenarmi per questa posizione e abituarmi ad essa”. 

In vista del 2013 questo potrebbe sembrare poco rilevante data la volontà di Nibali di partecipare al Giro d’Italia. In realtà l’approccio del team kazako è una chiara esemplificazione di come all’estero il lavoro scientifico e biomeccanico sia all’ordine del giorno, mentre in Italia questo modus operandi non sembra ancora aver preso piede. Il lavoro di Vincenzo potrebbe essere importante in ottica futura quando, quasi sicuramente, tornerà alla Grande Boucle per scalare le posizioni del podio cercando di arrivare alla Maglia Gialla.

Un passaggio essenziale sarà un ulteriore miglioramento a cronometro, che potrebbe permettere allo Squalo di vincere più corse a tappe di una settimana, che spesso vengono decise dalle corse contro il tempo data anche le difficoltà altimetriche non insuperabile.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: wikipedia

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità