Pallavolo

Volley, la rimonta di Trento non basta in Champions! Ko a Mosca

Pubblicato

il

Cuore Trento. Passione Itac. Ma non basta. I campioni del Mondo sembravano capitolare malamente quando la Dinamo Mosca volava sul 2-0. I ragazzi di Stoytchev non muoiono mai, saltano fuori alla lunga, rimontano un incontro che sembrava già perso ma poi devono chinare il capo al tie break perdendo l’andata dei playoff 12 (l’equivalente degli ottavi di finale) della Champions League con un pazzesco 3-2 (25-21; 25-23; 20-25; 17-25; 15-12). Ora, per andare avanti nella massima competizione continentale, servirà vincere il ritorno di settimana prossima tra le mura amiche. A quel punto sarà il Golden Set a decidere chi disputerà il playoff a 6 (verosimilmente contro Kazan).

 

Nei primi due set non c’era praticamente stata storia, con gli uomini di Cherednik padroni incontrastati del campo e capaci di esaltarsi di fronte al pubblico amico. La formazione italiana regge bene nella prima parte di ogni parziale, ma poi sembra subire troppo l’aggressività dei russi: gli ace e i potenti attacchi demoliscono la farraginosa ricezione trentina. Poi suona la sveglia. La formazione italiana registra i fondamentali, la seconda linea tiene, l’attacco aumenta vistosamente le proprie percentuali, le bande si scatenano e arrivano anche i primi ace e i primi muri pesanti. Il quinto set, però, si gioca tutto sui nervi e i moscoviti ne hanno di più per portarsi a casa l’incontro azzeccando due cambi palla.

 

Il lungo viaggio, il fuso orario, la bravura degli avversari, le condizioni non ottimali di Juantorena (qualche problemino alla spalla nelle ultime settimane) non li hanno fermati. Trento schierava, per la prima volta nel 2013, il sestetto tipo: in palleggio Raphael con Stokr in diagonale, Juantorena e Kaziyski (ex fischiatissimo e che ha risentito delle avverse condizioni ambientali) in banda, centrali Birarelli e Djuric (il migliore in campo per la squadra italiana), liberi Bari e Colaci. La Dinamo rinuncia invece al fortissimo Veres, sostituito con un Kurek che sarà parecchio incisivo.

 

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version