Pallavolo
Volley maschile, Top&Flop della sedicesima giornata di A1
Come ogni lunedì Olimpiazzurra vi propone i Top&Flop della serie A1 maschile di volley. Questi i promossi e i bocciati della sedicesima giornata.
TOP:
Al primo posto Tsvetan Sokolov. È lui il trascinatore di Cuneo che firma l’impresa di giornata. 17 bombe (col 60% in attacco), 4 muri e 1 aces per vincere il big match e affondare Trento. Con un eccellente Wijsmans da 15 punti e la solita prestazione di Ngapeth, i biancoverdi rafforzano il proprio quarto posto in classifica e si confermano come la squadra migliore del mese di gennaio (quattro vittorie consecutive in campionato, passaggio del turno in Champions League).
Al secondo posto Jakub Jarosz che firma, con la sua Latina, l’altra impresa di giornata. In un Pala Bianchini gremito i suoi 24 missili sono fondamentali per sconfiggere Macerata e regalare la vera sorpresa del turno. Dalla linea dei9 metri è un cecchino con ben quattro aces e un servizio capace di mettere costantemente in difficoltà la ricezione dei campioni d’Italia. Il suo carisma è incisivo per trascinarsi dietro tutti i compagni (di cui Rauwerdink è il migliore) e consolidare il settimo posto in classifica. L’entusiasmo proveniente dalla semifinale di Coppa Cev continua.
Al terzo posto Alessandro Fei che guida la sua Piacenza a vincere uno dei derby più sentiti dell’intero panorama pallavolistico nostrano. A Modena l’opposto azzurro si rende protagonista di una prestazione eccellente con 18 punti, 2 muri e 2 ace: a tutto campo trascina i compagni (molto bene Papi) a un’affermazione convincente e a ridurre il gap dal primo posto di Macerata.
Aggiungiamo eccezionalmente un quarto posto che va meritatamente a Giulio Sabbi. I suoi 22 punti lo proiettano al secondo posto nella classifica dei migliori marcatori di giornata, ma ovviamente va considerato che li ha fatti contro una Verona ormai con i remi in barca. Bravissimo comunque l’azzurro che è sempre il migliore in campo di Castellana Grotte, oggi alla seconda vittoria consecutiva.
FLOP:
Al primo posto Osmany Juantorena. L’italocubano è sofferente a una spalla: il problema che si trascina da settimane sembra farsi sempre più forte. Il martello di Trento si deve fermare a 9 punti e con lui affonda tutta la squadra: uno dei migliori Stokr della stagione (18 punti e quattro muri) non basta per conservare il primato.
Al secondo posto Macerata che non approfitta al meglio del ko di Trento. Se Zaytsev e compagni avessero portato a casa i tre punti da Latina sarebbe stata un passo decisivo verso il primo posto finale in regular season (a sei giornate dal termine e con lo scontro diretto da giocare in casa). Gli infortuni e un po’ di stanchezza li hanno costretti a soccombere al tie break, incamerando così un solo punto (che è quello che hanno di vantaggio sui campioni del Mondo).