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Basket,Final Eight: la finale sarà Varese-Siena

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Domenica pomeriggio saranno la Cimberio Varese e la Montepaschi Siena a sfidarsi per la conquista della Coppa Italia 2013. Per i lombardi sarebbe un ritorno al successo dopo circa trent’anni dall’ultima coppa alzata, mentre per i toscani potrebbe arrivare una storica cinquina consecutiva. Una sfida davvero avvincente tra le due squadre che hanno avuto maggior freddezza nei momenti chiave dei loro incontri e hanno avuto quel killer instinct che solo le formazioni vincenti possiedono. Andiamo a vedere nel dettaglio come si sono qualificate per l’ultimo atto, rivivendo i momenti dei loro match

CIMBERIO VARESE – ACEA ROMA  81-71

Una Cimberio perfetta nell’ultimo quarto conquista il passaggio alla finale della Coppa Italia. Negli ultimi dieci minuti la squadra di coach Vitucci costruisce il proprio successo, grazie ad un parziale di 10-0 che cancella tutte le velleità di successo di una Roma che fino a quel momento aveva tenuto botta grazie ai canestri di un ottimo Phil Goss, che per una volta ha preso le veci del leader dei giallorossi, visto che Gigi Datome ha faticato a trovare spazio, massacrato nella morsa dei difensori biancorossi. Per l’ala sarda solamente 11 punti con 4/16 al tiro.
Per Varese una grandissima prova di Ebi Ere, top scorer con 23 punti e che, insieme a Mike Green, nel finale ha segnato i canestri della vittoria. Ottimo il contributo anche di Sakota, che fa la differenza sotto i tabelloni e dall’arco, segnando la bellezza di 20punti.
Domani Varese cerca la storica impresa, per riportare dopo trent’anni la Coppa Italia nella provincia lombarda e per regalare una gioia immensa ai meravigliosi tifosi, che da giorni invadono Milano e il Forum D’Assago.

 

MONTEPASCHI SIENA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI  85-78

Alla fine a spuntarla è sempre la Montepaschi Siena, che conquista la quinta finale consecutiva e potrebbe centrare una storica cinquina. Il protagonista dell’ennesima impresa della quadra di Luca Banchi è Daniel Hackett, che in questi giorni sta diventando sempre di più il leader della formazione toscana. Il play della nazionale segna 19 punti e quasi tutti arrivano nel finale, quando la partita sale di tono e la palla comincia a pesare sempre di più. La Dinamo riesce ad allungare a metà terzo quarto addirittura sul +13, trascinata dal grande ex di giornata, Bootsy Thornton, che mette a referto 29 punti. Purtroppo alla squadra di Meo Sacchetti manca il colpo del ko e prima Kangur e poi uno scatenato Hackett risollevano Siena e la riavvicinano sempre di più. Il Banco di Sardegna paga la serata no di Drake Diener e dopo il canestro del sorpasso sul 72-70 dell’italo-americano si scioglie come neve al sole.
Siena è ancora in finale, mentre a Sassari non resta che rammaricarsi per la grande occasione avuta di centrare la prima storica finale.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da  quotidiano.net

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