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Basket,Final Eight: Siena e Sassari soffrono, ma vanno in semifinale
Saranno la Montepaschi Siena e il Banco di Sardegna Sassari a giocarsi la seconda semifinale delle Final Eight di Coppa Italia. Al termine di due match molto belli e combattuti le due squadre maggiormente favorite sono riuscite a conquistare il pass per entrare tra le prime quattro. Andiamo a vedere nel dettaglio le due partite:
BANCO DI SARDEGNA SASSARI (2) – ENEL BRINDISI (7) 98-96 d.t.s
Ci è voluto un tempo supplementare uno strepitoso Drake Diener alla Dinamo Sassari per sconfiggere un’ottima Brindisi, che ha dato filo da torcere fino all’ultimo secondo alla seconda forza del nostro campionato. Match equilibratissimo, che ha più visto scappare avanti prima una e poi l’altra squadra, ma mai in maniera decisiva. Dopo essere andati sul riposo sul 45-44 a favore dei sardi, Brindisi mette il naso avanti e allunga sul +7 grazie ad uno scatenato Jonathan Gibson, che alla fine chiuderà con 27 punti. I pugliesi non hanno fatto i conti con la vena realizzativa di Bootsy Thornton (25 punti) e soprattutto di Drake Diener, che alla fine metterà a referto 36 punti, miglior prestazione di un giocatore nella storia delle Final Eight.
Dopo i liberi di Easley nell’ultimo minuto del quarto quarto non segna più nessuno e si va dunque ai supplementari. Nell’extra time l’equilibrio viene rotto dall’ennesima tripla di Drake (8/14 dall’arco), ma l’Enel ha per due volte la chance del pareggio con Gibson, che non trova il fondo della retina e cancella i sogni di una comunque eccezionale Brindisi.
MONTEPASCHI SIENA (3) – TRENKWALDER REGGIO EMILIA (6) 82-73
La Montepaschi Siena conquista la sua quinta semifinale consecutiva, ma per farlo ha dovuto superare un’agguerrita Reggio Emilia, che si è arresa solamente negli ultimi cinque minuti, quando i toscani hanno costruito il break della vittoria, guadagnandosi un posto tra le prime quattro. La Trenkwalder paga la cattiva serata del suo leader, Donell Taylor, che metterà a referto solamente otto punti con 4/12 al tiro, soffocato dalla difesa del duo Hackett-Moss. Per tre quarti l’equilibrio persiste, ma negli ultimi dieci minuti la maggior esperienza a questo livello della squadra di coach Banchi viene fuori: prima è Brown (top scorer con 22 punti) e poi Janning a dare il definitivo colpo di frusta con due triple che allontanano definitivamente qualsiasi velleità di rimonta emiliana.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da tuttosport.com