Biathlon, Mondiali: Tora Berger oro nell’inseguimento!

A Nove Mesto, ormai, si parla norvegese. Su cinque competizioni disputatesi in questi Campionati del Mondo di biathlon, quattro ori sono andati agli scandinavi, che nell’unica gara in cui non hanno ottenuto il successo hanno conquistato la medaglia d’argento.

Quest’oggi, dopo la vittoria di Svendsen nell’inseguimento maschile, ci ha pensato Tora Berger a salire sul gradino più alto del podio, proprio come lei sa fare meglio: all’ultimo poligono, approfittando degli errori delle avversarie, ha sfoderato una serie veloce e precisa, andando ad iniziare l’ultimo giro in testa: game over per tutte le avversarie. Seconda posizione per la polacca Krystyna Palka, partita col pettorale sette. La ventinovenne ha commesso solo due errori, l’ultimo dei quali proprio quando sembrava potesse addirittura arrivare alla medaglia d’oro. Si è confermata sul podio l’ucraina Olena Pidrushna, vincitrice nella sprint, terza oggi nella pursuit. Quarta posizione per la russa Olga Zaitseva, che non è riuscita ad agguantare la medaglia anche per un contatto avvenuto nell’ultimo giro con la norvegese Ann Kristin Flatland, in forte rimonta e in lotta per la seconda piazza, alla fine settima.

Quinta posizione per la russa Ekaterina Glazyrina, che ha preceduto una strepitosa Andrea Henkel, che ha colpito tutti i bersagli chiudendo sesta col pettorale numero 33. Veronika Vitkova, Vita Semerenko e Kaisa Mäkäräinen hanno occupato le posizioni dall’ottava alla decima. La migliore delle italiane è stata Karin Oberhofer, che con 4 errori ha chiuso in 26esima posizione, subito alle spalle della bielorussa Darya Domracheva, molto sottotono in queste prime gare di Nove Mesto. 30esima, anche lei con 4 bersagli mancati, Dorothea Wierer, mentre Alexia Runggaldier è arrivata 39esima con 2 errori all’ultimo poligono dopo un percorso perfetto nei primi tre. Ha commesso troppi errori, invece, Nicole Gontier, 59esima.

Foto: Christian Manzoni

gianluca.santo@olimpiazzurra.com