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Salto con gli sci
Fiemme 2013: Schlierenzauer alla ricerca del riscatto sul trampolino grande
Due argenti, teoricamente, sarebbero un buon bottino dopo due gare dei Campionati del Mondo. Per Gregor Schlierenzauer, però, potrebbero non bastare.
L’austriaco si è presentato come favoritissimo in Val di Fiemme, ma per ora, in gara, non ha convinto appieno. Nella gara dal trampolino piccolo, infatti, Anders Bardal si è imposto con 4 punti di vantaggio, che non sono pochi in una gara di quel tipo. Per Gregor, matador nella prima parte di stagione ed in particolar modo a gennaio, un secondo posto ha sempre il sapore della sconfitta. Specialmente se il successo, come in questo caso, gli avrebbe permesso di compiere il grande slam avendo conquistato un oro mondiale in tutte le specialità del salto con gli sci: un appuntamento rimandato di almeno due anni.
Nella gara a squadre mista, ovviamente, la colpa non può essergli imputata dato che gareggiava con tre compagni e le dinamiche tendono ad essere diverse rispetto alle gare individuali.
Domani, però, sarà chiamato al riscatto sul trampolino di grande di Predazzo. In primis perchè campione del mondo in carica della specialità, avendo conquistato l’oro due anni fa ad Oslo-Holmenkollen, in una gara vinta per un’inezia sul connazionale Thomas Morgenstern. Questo accrescerebbe ancor di più la delusione per una vittoria sfumata, anche perchè una stagione finora stratosferica verrebbe rovinata se non dovesse riuscire a conquistare nemmeno un oro iridato.
Schlierenzauer ha già vinto, nel 2013, la Tournee dei Quattro Trampolini e ha stabilito numerosi record. Conquisterà, a meno di cataclismi, la Coppa del mondo assoluta ed è primo anche in quella dei voli. La ciliegina sulla torta, dunque, potrebbe arrivare proprio da questi Mondiali, il cui sorriso verso l’atleta più vincente di sempre nella storia di questo sport, per ora, si è rivelato solamente parziale. Domani, però, la marea potrebbe cambiare.
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
Foto: Geir-A-Granviken