Sci Alpino
Mondiali sci alpino: che cuore Moelgg! E’ bronzo in gigante
Un immenso Manfred Moelgg conquista la terza medaglia per l’Italia ai Mondiali di sci alpino a Schladming. Il 30enne altoatesino, quarto al termine della prima manche del gigante maschile, ha artigliato un bronzo con il cuore, recuperando da una scivolata nella parte alta della pista e pennellando con maestria le porte nel muro finale. Oro, il terzo in questa rassegna iridata, per il fuoriclasse americano Ted Ligety, ormai entrato di diritto nella leggenda di questo sport. Argento per l’austriaco Marcel Hirscher, il grande sconfitto di giornata.
La prima manche di Ligety, sugli spazi già piuttosto stretti disegnati dall’austriaco, è un capolavoro, soprattutto nella parte alta: tutti gli altri, Hirscher compreso, spesso non commettono gravi errori, ma hanno semplicemente un ritmo diverso da quello dell’americano, che ipoteca il trionfo con oltre un secondo e tre decimi di vantaggio sul sorprendente Aksel Lund Svindal.
La seconda manche viene disegnata dal tecnico degli azzurri Jacques Theolier, il quale cerca di favorire il più possibile un Manfred Moelgg quarto ad una manciata di centesimi dal podio. In lizza per qualcosa di importante troviamo anche Davide Simoncelli, sesto, e Massimiliano Blardone, dodicesimo.
Per Simoncelli la tracciatura di Theolier è troppo stretta per i suoi gusti, soprattutto nella parte centrale, però il trentino si difende bene e termina il suo Mondiale in sesta posizione. Massimiliano Blardone, purtroppo, conferma lo scarso feeling con le gare da “medaglia”: tutto è compromesso nella prima discesa, dopo la quale lo stesso ossolano non cerca giustificazioni per aver sciato davvero male. Nella seconda, ha un’azione più continua e più bella da vedere, ma alla fine chiude undicesimo. Roberto Nani fa vedere ottime sequenze sia nella prima, sia nella seconda prova: tuttavia, la gara del livignasco è poco continua e condizionata da qualche errore di troppo. Comunque, non gli è certo mancato il coraggio di attaccare e può lasciare questi Mondiali con buone sensazioni e un bel carico di esperienza, indipendentemente dal 23mo posto finale.
Il vero capolavoro, però, lo realizza Manfred Moelgg. Il campione di San Vigilio di Marebbe sbaglia pesantemente nella parte alta, sembra quasi scivolare, ma stringe i denti e continua. A quel punto si scatena, lascia andare gli sci e disegna praticamente una riga nel complesso ed ostico muro finale. Al traguardo è in testa con 19 centesimi sullo sconsolato francese Alexis Pinturault. E’ il turno dell’idolo locale Hirscher. L’austriaco realizza una manche delle sue ed infligge ben 94 centesimi al nostro portacolori.
Per la medaglia, dunque, facciamo la corsa su Svindal. Il norvegese mette paura nella prima metà di gara, quando si assesta su tempi molto vicini ad Hirscher. Nel finale, tuttavia, lo scandinavo si scompone e patisce il fondo troppo scalinato, terminando alle spalle del nostro Moelgg per soli 4 centesimi! Manfred si conferma uomo da grandi appuntamenti dopo l’argento di Are 2007 ed il bronzo di Garmisch 2011, entrambi in slalom. Tocca poi a Ligety. L’americano non fa calcoli nella parte alta, ma amministra il cospicuo vantaggio nel finale: alla fine l’alieno a stelle e strisce si impone con un margine di 81 centesimi.
Il programma dei Mondiali è ormai agli sgoccioli: domani slalom femminile, domenica gran finale con lo slalom maschile.
La classifica finale del gigante maschile
1 3 534562 LIGETY Ted 1984 USA 1:13.14 1:15.78 2:28.92
2 6 53831 HIRSCHER Marcel 1989 AUT 1:14.45 1:15.28 2:29.73
3 7 292491 MOELGG Manfred 1982 ITA 1:14.58 1:16.09 2:30.67
4 1 421328 SVINDAL Aksel Lund 1982 NOR 1:14.44 1:16.27 2:30.71
5 2 194364 PINTURAULT Alexis 1991 FRA 1:15.09 1:15.77 2:30.86
6 8 292120 SIMONCELLI Davide 1979 ITA 1:14.91 1:16.09 2:31.00
7 5 202462 DOPFER Fritz 1987 GER 1:14.72 1:16.39 2:31.11
8 11 51007 SCHOERGHOFER Philipp 1983 AUT 1:15.45 1:15.72 2:31.17
9 15 50625 RAICH Benjamin 1978 AUT 1:15.04 1:16.28 2:31.32
10 13 201702 NEUREUTHER Felix 1984 GER 1:16.30 1:15.40 2:31.70
11 4 292000 BLARDONE Massimiliano 1979 ITA 1:15.47 1:16.27 2:31.74
12 10 180534 SANDELL Marcus 1987 FIN 1:15.42 1:16.56 2:31.98
13 14 53985 MATHIS Marcel 1991 AUT 1:15.13 1:17.04 2:32.17
14 16 501017 MYHRER Andre 1983 SWE 1:16.93 1:15.54 2:32.47
15 27 511852 CAVIEZEL Gino 1992 SUI 1:16.99 1:15.96 2:32.95
16 24 534959 JITLOFF Tim 1985 USA 1:17.17 1:15.91 2:33.08
17 26 700830 ZAMPA Adam 1990 SVK 1:17.07 1:16.20 2:33.27
18 19 501324 OLSSON Matts 1988 SWE 1:15.51 1:17.82 2:33.33
19 17 191423 RICHARD Cyprien 1979 FRA 1:16.71 1:16.83 2:33.54
20 36 422304 KRISTOFFERSEN Henrik 1994 NOR 1:17.67 1:16.14 2:33.81
21 23 194495 FAIVRE Mathieu 1992 FRA 1:16.78 1:17.07 2:33.85
22 39 561244 KRANJEC Zan 1992 SLO 1:17.54 1:16.43 2:33.97
23 25 294890 NANI Roberto 1988 ITA 1:17.44 1:16.59 2:34.03
24 21 421669 HAUGEN Leif Kristian 1987 NOR 1:18.11 1:16.31 2:34.42
25 9 380260 KOSTELIC Ivica 1979 CRO 1:17.61 1:17.11 2:34.72
26 34 930160 KELLEY Robby 1990 USA 1:18.44 1:16.47 2:34.91
27 38 481327 TRIKHICHEV Pavel 1992 RUS 1:17.70 1:17.68 2:35.38
28 50 380335 ZUBCIC Filip 1993 CRO 1:18.78 1:17.64 2:36.42
di Marco Regazzoni e Federico Militello