LIVE – slalom Schladming: Hirscher oro!

Ben ritrovati a tutti! Ultimo atto dei Mondiali di Schladming con la seconda manche dello slalom maschile: seguiremo la gara atleta dopo atleta, dunque premete F5 sulla vostra tastiera per aggiornare la pagina. A metà gara, Marcel Hirscher guida con 28/100 su Felix Neureuther, 56 su Matt, 65 su Moelgg, 66 su Dopfer, 71 su Pranger, 78 su Myhrer. In corsa per le medaglie anche Raich, Pinturault e Kostelic; 16° Gross a 2.16, 19° Thaler a 2.53.

14.27: Marcel Hirscher, come da pronostico, è campione del mondo di slalom speciale! Argento per Neureuther, bronzo per Matt! Rimpianti azzurri, ne parleremo tra poco nell’articolo di cronaca.

14.25: Felix Neureuther al comando! 23/100 meglio di Matt! Ora tocca a Hirscher!

14.22: nessuna difficoltà per Mario Matt, che torna sul podio iridato! 40/100 meglio di Myhrer, esplode la Planai arena.

14.20: pochi paletti per Manfred Moelgg prima dell’inforcata. I primi segnali erano buoni, ma è stato in pista davvero poco.

14.18: alcuni ottimi passaggi di Fritz Dopfer, ma non bastano: quarto a 44/100. Ora Manfred Moelgg.

14.16: inforca Manfred Pranger, che era partito molto preciso e con ottimi tempi.

14.13: guizzo nel finale di Andre Myhrer, apparso talvolta in difficoltà, ma comunque davanti per sette centesimi.

14.11: si incarta subito dopo il secondo intermedio Benni Raich, che comunque stava regolando altri saggi d’alta scuola. Ottavo a 1.47.

14.08: dietro per 12/100 Alexis Pinturault, pure molto bravo nella parte alta.

14.06: stile impeccabile per Ivica Kostelic, molto efficace sul muro e nel settore conclusivo; 70/100 di vantaggio su Byggmark.

14.04: il terzo svedese Mattias Hargin è sulla scia del connazionale e chiude alle sue spalle per 11/100.

14.02: solita, grande aggressività di Jens Byggmark, davanti per 35/100!

14.01: lo svedese Markus Larsson inforca sul dosso. Ora il suo connazionale Byggmark.

13.59: parte forte Jean-Baptiste Grange, ma perde tanto nel finale e chiude a 26/100 da Valencic.

13.58: il francese Steve Missilier esce poco dopo il primo intermedio.

13.54: seconda posizione provvisoria per Stefano Gross, che comunque ha sciato meglio rispetto alla prima manche, a 14/100 da Valencic. Ora i migliori 15.

13.53: lo sloveno Mitja Valencic incrementa moltissimo nel finale, va in testa per 61/100. Ora Stefano Gross.

13.51: si porta al comando per appena otto centesimi il canadese Michael Janyk.

13.49: se fosse arrivato al traguardo, Patrick Thaler avrebbe presumibilmente recuperato molte posizioni, perché il suo vantaggio nei confronti di Zampa era in grande crescita; tuttavia, il suo Mondiale termina prima del tempo.

13.48: si disunisce in un paio di occasioni lo svizzero Markus Vogel, terzo a 17/100 da Zampa che continua la sua bella rimonta. Ora Patrick Thaler.

13.46: il finlandese Santeri Paloniemi affronta bene i continui cambi di ritmo della parte centrale, ma chiude comunque secondo a 14/100.

13.45: bello stile per il ceco Krystof Kryzl, che comunque chiude quarto a 65/100 da Zampa.

13.44: cambi lenti per il tedesco Stefan Luitz, quarto a 77/100.

13.42: va al comando il giovane slovacco Adam Zampa, 25/100 su Gini. Il disegno di questo slalom offre più emozioni rispetto alla prima manche.

13.40: molto più legnoso in alto lo svizzero Marc Gini, ma dal muro in poi riesce a recuperare sul nipponico e a portarsi davanti per 22/100.

13.38: che bella manche di Akira Sasaki! Il giapponese va al comando per 87/100, molto bene soprattutto in alto.

13.37: subito fuori il norvegese Henrik Kristoffersen.

13.36: pur penalizzato dal mal di schiena, il giovanissimo francese Steven Theolier (figlio del tecnico azzurro Jacques) cambia ottimamente ritmo nella parte finale e va in testa per 31/100.

13.34: lo sloveno Patrick Jazbec è discreto sul muro, ma chiude comunque a 21/100 dal norvegese.

13.32: 1:55.54 il tempo di Leif Kristian Haugen, trentesimo dopo la prima manche; 55.95 il parziale di questa discesa.

13.26: partito il primo apripista

13.15: neve molto meno dura rispetto alla prima prova, a causa delle temperature più alte. Il disegno del tecnico francese è maggiormente sulla linea di massima pendenza; tracciato poco regolare, saranno richiesti tanti cambi di ritmo.

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com