Sci di fondo
Mondiali Val di Fiemme: si parte! Domani le sprint
L’appuntamento tanto atteso è ormai alle porte. Le piste di Lago di Tesero non aspettano altro che vengano date fuoco alle polveri; poi sarà Mondiale. Tutta la squadra azzurra punta fortemente (per non dire tutto) sulla rassegna iridata casalinga, per risollevarsi dopo delle stagioni tutt’altro che entusiasmanti, nelle quali le soddisfazioni sono arrivate con il contagocce.
A surriscaldare l’ambiente saranno i velocisti, impegnati domani nella sprint a tecnica classica, lo stesso format di qualche giorno fa a Davos. Gli uomini veloci dovranno percorrere un tracciato di 1,5km, mentre le donne un anello di 1,2km; due salite di notevole difficoltà e una pendenza media del 6,7% per entrambe le gare inaspriranno le competizioni, che si annunciano scoppiettanti ed equilibrate.
Gli appassionati italiani avranno ancora nella mente lo splendido 3° posto di Federico Pellegrino nella località elvetica dello scorso sabato, risultato decisamente inaspettato che racconta molto della crescita generale del talento valdostano e in tecnica classica. Il sogno di rivederlo fra i primi tre anche sul rettilineo finale dello stadio di Tesero sembra destinato a rimanere tale, ma dei barlumi di speranza persistono eccome, considerando anche la vittoria nella sprint ai Mondiali Under23.
La concorrenza, però, resta folta ed agguerrita, a partire dal contingente svedese formato da Emil Joensson e Teodor Peterson, rispettivamente il 1° ed il 3° della Coppa del Mondo di specialità. Gli scandinavi dovranno guardarsi soprattutto dal vincitore della tappa elvetica, Alexey Poltoranin, il fondista più forte attualmente in alternato, mentre un altro candidato al podio, Dario Cologna, rinuncerà alla gara. Naturalmente, attenzione a Petter Northug, poco brillante a Davos ma sempre pronto a piazzare la zampata vincente nei grandi eventi.
Un po’ più indietro sulla griglia di partenza troviamo lo statunitense Andrew Newell, 2° nella classifica di Coppa e possibile outsider, il canadese Len Valjas e numerosi atleti pronti a giocarsi una medaglia, come Nikita Kriukov, Paal Golberg e Dmitriy Japarov. In casa Italia, chi potrebbe stupire è Dietmar Noeckler, rivelazione stagionale e anche in grado di tenere il passo dei migliori in classico. “Sì, sono pronto. Siamo competitivi e speriamo di far bene – ha dichiarato Didi ad OA –, sono molto carico e ho voglia di far bene”. La grinta c’è, così come lo spunto veloce; inserirsi tra i migliori non sembra utopia. Meno possibilità di fare strada per Fulvio Scola e Fabio Pasini, ma naturalmente tutti i verdetti sono rinviati a domani. Finalmente si comincia, finalmente sarà Mondiale.
daniele.pansardi@olimpiazzurra.com