Pallanuoto
Pallanuoto: come procede il “nuovo” Settebello?
Una vittoria e una sconfitta ai rigori, questi sono i primi due risultati di questo 2013 per il Settebello. Il match di martedì a Civitavecchia con la Romania è stato un vero dominio per gli azzurri che poi, inaspettatamente, sono usciti sconfitti ai rigori dalla trasferta a Volgograd contro la Russia. L’obiettivo più importante di quest’anno però sarà la riconferma del titolo mondiale, nel mese di luglio a Barcellona, per questo non ci spaventiamo di una forma non perfetta ad inizio stagione. Inoltre, in queste due partite, abbiamo trovato molti aspetti positivi: la novità più importante è l’inserimento di molti giovani (reduci dalle vittorie con le nazionali minori) che possono dare nuova linfa al Settebello. I vari Vergano, Presciutti, Di Fulvio e Fondelli non hanno assolutamente sfigurato al fianco di fenomeni come Felugo e Tempesti, anzi si sono inseriti benissimo nel gruppo. Il connubio tra giovani e veterani sarà importantissimo per provare a conquistare a Rio 2016 quell’oro olimpico sfuggito di pochissimo a Londra, ma sarà fondamentale anche a partire dal prossimo Mondiale. L’Italia ora si radunerà a Bogliasco per un allenamento collegiale dall’11 al 13 febbraio.
Ecco le dichiarazioni del ct Sandro Campagna al sito Fin dopo la trasferta in Russia: “Mi aspettavo il miglioramento della Russia, che c’è stato. E’ molto forte natatoriamente e fisicamente. Ha un ottimo portiere e due buoni centroboa. Noi non abbiamo avuto qualità nel gioco di atacco e fino a quando ha retto la condizione abbiamo giocato una buona difesa, poi si è sfilacciata anche quella. Guardo sempre il lato positivo delle cose: queste ultime due partite con Romania e Russia, e le prossime due con Ungheria e Romania sicuramente lo confermeranno, mi hanno dato ottime indicazioni su quella che dovrà essere la preparazione ai Mondiali. Comunque, quando si è all’inizio di un ciclo questo è lo scotto da pagare”.