Scandalo doping e scommesse: Australia nel panico!

Pare ormai che la notizia purtroppo diventerà ufficiale tra qualche giorno ed in Australia i tifosi e gli sportivi si preparano a tremare.

Secondo l’Australian Crime Commission il doping è diffuso nello sport professionistico australiano. La relazione, frutto di un’indagine durata circa un anno, spiega come in ogni disciplina ci sia qualcuno che  faccia uso di sostanze proibite: “I risultati sono scioccanti e disgusteranno i tifosi sportivi australiani” queste sono le affermazioni rilasciate da Jason Claire, ministro della giustizia australiana, che per ora non ha voluto fare nomi su atleti e squadre coinvolte. Numerosi sono sospettati di usare correntemente o di aver usato peptidi, ormoni che lavorano sulla pressione sanguigna, in violazione delle norme antidoping.

Il report della ACC arriva inoltre a pochi giorni di distanza dalla notizia dell’apertura di alcune  indagini a carico dei club appartenenti alla Australian Football League, inchiesta aperta dopo gli scandali delle partite truccate in Europa. Andrew Demetriou, presidente dell’AFL, ha rigettato ogni accusa e ha dichiarato che la Lega è sempre stata rigida in materia di doping e scommesse, escludendo categoricamente ogni legame con la malavita.

Dave Smith invece, attuale presidente della Rugby League,  avrebbe ammesso che le informazioni sulla sua federazione riguardano sia partite truccate sia club e atleti che avrebbero utilizzato il doping per truccare alcuni match importanti.

Sembra dunque che in questa doppia inchiesta che procede con controlli su base incrociata siano molti i club e i professionisti coinvolti, ma il ministro dello sport australiano Kate Lundy, molto agguerrita in questa battaglia, ha dichiarato che le indagini proseguiranno finché non saranno scoperti tutti e sarà fatta piazza pulita per il bene dello sport del paese dei canguri.

michele.cassano@olimpiazzurra.com