Tiro a segno: la “Giovane Italia” conquista Odense

Il tiro a segno italiano ha deciso dopo l’Olimpiade londinese di continuare a stupire: è questa la notizia che arriva dai primi due giorni agli Europei di Odense (Danimarca), dove la pattuglia juniores azzurra ha fatto incetta di medaglie conquistando tre ori.

A seguito della fantastica affermazione giunta ieri, quando Dario di Martino ha conquistato il titolo di campione con la pistola ad aria compressa, nella giornata odierna arriva addirittura il doppio acuto italico con la strepitosa squadra di carabina formata da Lorenzo Bassi, Giuseppe Pio Capano e Simon Weithaler che si aggiudica l’oro a squadre superando Russia e Ucraina,  e con lo stesso Bassi che si è concesso, solo qualche ora dopo, la gioia dell’alloro continentale individuale con una finale favolosa condotta dall’inizio alla fine.

Somma la soddisfazione di tutto il clan tricolore in terra danese formato dagli allenatori, il direttore tecnico Valentina Turisini e il presidente federale Ernfried Obrist, il quale ha dichiarato di essere veramente orgoglioso di come i giovani tiratori abbiano approcciato subito in modo positivo al cambiamento di regole all’interno della gara ottenendo risultati premianti frutto di un duro e notevole lavoro.

A partire da domani inoltre arriveranno sulle linee di tiro anche i ragazzi e le ragazze della categoria seniores con Niccolò Campriani annunciato in grandissima forma e che dovrebbe avere la sua finale, usare il condizionale è d’obbligo, alle 14.45.
Il tiratore fiorentino dovrà gestire la grande pressione di essere il favorito e sarà chiamato a dimostrare che avrà digerito l’inserimento delle nuove regole, cui si è mostrato da subito contrario, ma siamo certi che sfodererà una grande prestazione in ricordo appunto delle fantastiche Olimpiadi di Londra.

michele.cassano@olimpiazzurra.com