Pallavolo

Volley femminile, Top&Flop della 15esima giornata

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Come ogni lunedì Olimpiazzurra vi propone i Top&Flop della serie A1 femminile. Queste le promosse e le bocciate della quindicesima giornata di campionato.

 

TOP:

Al primo posto Valentina Diouf, all’ennesima partita magistrale in una stagione stupenda. Dopo tre sconfitte consecutive, la ventenne dà una sveglia alla sua Bergamo e la trascina verso un’agevole vittoria sul campo di Urbino si rende protagonista di ben venticinque punti, di cui cinque sono della paurose stampatone (la metà di quelle di squadre). La Foppapedretti sfrutta il mezzo passo falso di Busto Arsizio e ricuce il distacco dalla vetta a cinque punti, oltre a prendersi tre lunghezze di margine sulla coppia inseguitrice.

Al secondo posto Kenny Moreno Pino. La solita. Mancava davvero poco e i 21 punti del martello di Pesaro (con 3 muri e 1 ace) potevano risultare decisivi ai fini di una storica vittoria sul campo delle campionesse d’Italia. La Yamamay, però, ha più esperienza e cattiveria per riuscire ad avere la meglio in un tiratissimo tie-break.

Al terzo posto Conegliano che riesce a mettere in fila il secondo successo casalingo dopo mesi in cui le mura amiche sembravano stregate. Questa volta lo scalpo è di quelli importante: Villa Cortese, caduta sotto i colpi di una super Nikolova (25 punti, 3 muri)

 

FLOP:

Al primo posto le voci su Francesca Piccinini. Chieri è in emergenza economica e non paga gli stipendi: per continuare a giocare il campionato dovrà retribuire le proprie giocatrici entro il 28 febbraio. Alcuni rumors affermano che la giocatrice di franchigia abbia chiesto dei soldi anticipati per continuare a giocare. È forse per questo motivo che sabato è stata impiegata a mezzo servizio. Ieri pomeriggio, intanto, era impegnata al Carnevale di Venezia.

Al secondo posto Urbino: un vero peccato cadere dopo quattro belle vittorie consecutive e una scalata in classifica davvero perentoria.

Al terzo posto la giornata spezzata in due. Ci sono solo quattro partite in calendario, non sarebbe più bello farle disputare tutte in contemporanea?

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