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Arnold Palmer Invitational: inarrestabile Tiger, vince e torna n°1!

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Non lo ferma più nessuno. Tiger Woods conquista per l’ottava volta l’Arnold Palmer Invitational, torneo del PGA Tour disputato al Bay Hill Club&Lodge di Orlando (Florida), inanellando la terza vittoria stagionale in cinque tornei disputati. Una media pazzesca per un fenomeno tornato a colpire la pallina ai suoi straordinari livelli, forse irraggiungibili per chiunque. E’ la vittoria numero 77 sul circuito americano, quella che gli consente di scavalcare Rory McIlroy nel ranking e di tornare sul trono mondiale, alla posizione n°1.

Tiger ha costruito l’ennesimo successo soprattutto nel terzo round, quando ha siglato un 66 che ha sbaragliato la concorrenza e lo ha issato in vetta in maniera definitiva. Nella giornata conclusiva, infatti, né Rickie Fowler che Justin Rose sono riusciti ad impensierirlo seriamente, consentendo al 37enne di Cypress di gestire con relativa tranquillità e di chiudere in 275 colpi (69 70 66 70, -13). Rose, 2°, ha chiuso con lo score di 277 (65 70 72 70, -11), mentre Fowler è riuscito a rimanere in linea di galleggiamento fino alla buca 16, dove un triplo bogey lo ha costretto al 3° posto in 280 (73 67 67 73, -8). Insieme a lui, i connazionali Mark Wilson e Keegan Bradley e lo spagnolo Gonzalo Fdez-Castano.

Era presente in Florida anche Francesco Molinari, nel percorso di avvicinamento al primo major della stagione, l’Augusta Masters. Il torinese non è risultato brillante come il fratello, ma ha disputato un discreto torneo, concludendo in 34ma posizione eguagliando il par a 288 (75 71 70 72).

Foto: bleacherreport.com

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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