Basket femminile: Top&Flop della Coppa Italia

Si è appena conclusa la due giorni dedicata alla Coppa Italia di basket femminile, che ha visto trionfare la solita Famila Schio. Vediamo quali sono state le promosse e bocciate nella consueta rubrica dei Top&Flop

TOP

FAMILA SCHIO: Lo abbiamo già scritto nell’articolo di ieri sera che celebrava il trionfo delle venete, ma va ribadito come il basket femminile italiano abbia una sola regina. Schio è davvero uno squadrone e non sembrano esserci punti deboli per la squadra di  Maurizio Lasi, che in questa stagione non ha sbagliato un solo scontro diretto. Nella finale di ieri, la Famila ha dominato la finale e si è messe in tasca il primo successo di una stagione che sembra davvero ormai prendere i contorni della perfezione.

JANTEL LAVENDER: Miglior giocatrice della manifestazione e assoluta trascinatrice della squadra veneta. Dopo i 19 punti della semifinale, l’americana si è migliorata, mettendo a referto 24 punti e costruendo il parziale decisivo insieme alle azzurre Macchi e Sottana. Jantel è un vero fenomeno e il suo prossimo obiettivo è quello di trascinare le compagne anche in Europa, dove la Famila ora è alle Final Eight di Eurolega.

BENEDETTA BAGNARA: La Gesam Lucca perde la grande occasione di vincere il trofeo davanti al proprio pubblico, ma resta comunque la buonissima prestazione dell’azzurra, sicuramente la migliore della sua squadra in finale. Un segnale importante per una giocatrice che sta facendo molto bene anche in campionato e si candida ad un ruolo da protagonista anche agli Europei di giugno.

FLOP:

LAVEZZINI PARMA: Il sogno di giocare la finale della Coppa Italia svanisce al ventesimo minuto della semifinale con Lucca, quando il tabellone segna il +18 a favore delle toscane. E’ mancato qualcosa nel momento chiave ed ora l’obiettivo è quello di concentrarsi sul finale di stagione in campionato e mantenere un importantissimo terzo posto in classifica

SONJA KIRETA: La peggior partita della stagione nel momento più importante. La croata gioca male, segna solo 7 punti e tira con un disastroso 3/10. Peccato davvero, perchè fino a questo momento Sonja era stata il baluardo offensivo della Lavezzini.

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da legabasketfemminile.it