Basket,SerieA1: top&flop della nona giornata di ritorno

Come ogni martedi Olimpiazzurra sceglie i migliori e i peggiori del turno appena trascorso di campionato. Andiamo a vedere chi abbiamo selezionato nella consueta rubrica dei Top&Flop:

TOP

BENJAMIN ORTNER: La Montepaschi Siena esce dalla crisi con la vittoria su Cantù e lo fa grazie ad un protagonista inatteso. Il centro austriaco segna quindici dei suoi diciassette punti nel solo secondo quarto, frazione nella quale la squadra di Luca Banchi ha messo il turbo, distaccando in maniera decisiva gli avversari. Il modo migliore per preparare la delicatissima sfida di Eurolega con il Barcellona, praticamente una finale per i toscani, che non possono permettersi più errori se non vogliono essere eliminati.

LUCA VITALI: Una delle squadre più in forma del momento è sicuramente la Vanoli Cremona. Anche nell’ultima giornata la squadra do coach Gresta si è resa protagonista di una delle vittorie più importanti e sorprendenti della stagione, che permettono ai lobardi di sognare addirittura un posto nei playoff. Uno dei trascinatori è sicuramente il play azzurro, che sembra essere tornato quello dei primi anni in SerieA e che aveva attirato l’attenzione di squadre come Milano e Roma. Andando avanti così, Luca potrebbe anche indossare la maglia azzurra a settembre.

DANIELE CINCIARINI: Montegranaro ormai è salva e nella cittadina marchigiana sta prendendo l’idea di realizzare una statua in onore della guardia azzurra. Daniele ancora una volta è il protagonista indiscusso nel successo della squadra di Recalcati in quel di Milano. Il fratello più grande della famiglia Cinciarini è il secondo miglior marcatore tra gli italiani in campionato (15.3 punti di media a partita). Una stagione davvero super.

FLOP

JR BREMER: La sua seconda stagione in maglia Olimpia è un vero e proprio disastro. Il ricordo del tiratore eccezionale e dell’arma in più dalla panchina è ormai svanito. Nella sconfitta con Montegranaro il play americano ha messo a referto solamente due punti con percentuali disastrose al tiro. L’ennesimo acquisto sbagliato da parte di una dirigenza, che in questa stagione doveva allestire uno squadrone ed invece ha messo insieme un gruppo che naviga tra la sesta e la settima posizione della classifica e che ha fallito tutti gli altri obiettivi (Coppa Italia ed Eurolega). 

ENEL BRINDISI: Sei sconfitte consecutive che pregiudicano probabilmente il meraviglioso girone d’andata e che allontanano in maniera decisiva dalla zona playoff la squadra di Piero Bucchi. Uno straordinario Jonathan Gibson non basta e anche con Avellino alla fine è arriva un brutto ko interno. Non va, però, dimenticato che stiamo parlando di una neopromossa, ma dopo la prima parte di stagione i tifosi avevano cominciato davvero a sognare

ANGELICO BIELLA: La nona giornata di ritorno potrebbe aver dato uno dei primi verdetti della stagione. La squadra piemontese è ad un passo dalla retrocessione e ormai il lumicino della speranza si è praticamente spento.