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Basket,Top&Flop: Di Bella e Poeta uomini salvezza, Siena la crisi è aperta

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Come ogni martedì Olimpiazzurra sceglie i migliori e i peggiori dell’ultimo turno di campionato. Siamo arrivati al giro di boa del ritorno ed ora le squadre non possono permettersi più errori per pregiudicare eventuali obiettivi come salvezza o playoff.

 

TOP

FABIO DI BELLA: La partita quasi perfetta. Il play lombardo sfiora la tripla doppia (14 punti, 10 rimbalzi, 8 asssit) nella vittoria della sua Montegranaro contro Brindisi. Una prestazione, come detto ai limiti della perfezione, che consente alla Sutor di allontanarsi, forse in maniera decisiva, dalla zona retrocessione, visti i sei punti di vantaggio sul fanalino di coda Angelico Biella.

GIUSEPPE POETA: La cura Luca Becchi sembra funzionare in quel di Bologna, ma la notizia più importante è il ritorno in campo del play campano. Beppe, in una stagione davvero sfortunata a causa dei numerosi problemi fisici, prende per mano la squadra nel derby contro Reggio Emilia ed in una partita fondamentale per le sorti della Virtus. Alla fine arriva una vittoria che sa di rinascita per le Vnere, che scacciano gli incubi della retrocessione

VANOLI CREMONA: L’impresa di giornata è tutta della squadra lombarda, che vince in trasferta il derby con Milano ed ora sogna addirittura un posto nei playoff. Raggiungere la post season non è assolutamente impossibile, perchè i punti di distacco dall’ottava sono solo quattro. In una stagione unica e strepitosa sognare non costa nulla.

DINAMO SASSARI: Una menzione particolare non poteva non averla la squadra di Meo Sacchetti, che vince lo scontro diretto con Varese e riagguanta i lombardi in testa alla classifica. La sfida per il vertice è appena iniziata e fino all’ultima giornata potrebbe regalarci numerosi colpi di scena.

 

FLOP

MONTEPASCHI SIENA: E’ ufficialmente aperta la crisi. Cinque sconfitte consecutive tra campionato e coppa, il sesto posto in classifica e una qualificazione ai quarti di Eurolega ancora da conquistare nonostante il meraviglioso inizio. Due mesi terribili per Siena, condizionati dai tanti infortuni e forse anche dalla stanchezza per il doppio impegno ogni settimana, che toglie energie fisiche e mentali.

ANGELICO BIELLA: La sconfitta con la Sidigas Avellino sembra essere il capolinea delle speranze salvezza dei piemontesi. Pesaro non è lontana, perchè dista solo due punti (i marchigiani hanno la differenza canestri a favore), ma manca quello spirito di una squadra che sa di essere arrivata all’ultima spiaggia e che deve giocare otto finali da qui in avanti per salvarsi. Se non vinci mai in casa l’impresa si fa sempre più dura. Il lumicino della speranza non si è ancora spento, ma ormai la fiamma è sempre più debole.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta solobasket.it

 

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