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Basket,Top&Flop: Roma bella e vincente, Cavaliero anima e cuore di Pesaro

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Come ogni martedì Olimpiazzurra sceglie per i suoi lettori i migliori e i peggiori della giornata appena trascorsa del campionato di basket italiano. Andiamo a vedere quali sono stati i Top&Flop dell’ottava giornata di ritorno

TOP

ACEA ROMA: La squadra della capitale è la vera rivelazione di questo campionato. Nessuno ad inizio anno poteva pronosticare un’Acea al terzo posto in solitaria. La netta vittoria in casa di Siena è solo la ciliegina sulla torta di una stagione strepitosa da parte dei giallorossi. Il merito di tutto questo va diviso in maniera equa tra società, allenatore e giocatori, che hanno come unico obiettivo quello di riportare Roma tra le grandi del basket italiano con una possibile vista sull’Europa che conta. Cercare di lottare per lo Scudetto non è così impossibile, perchè poche squadre possono permettersi un parco giocatori di tale livello e che comprende gente del calibro di Gigi Datome, Gani Lawal, Jordan Taylor e Phil Goss.

KALOYAN IVANOV: La Sidigas Avellino si è resa protagonista della grande sorpresa di questa giornata, battendo in casa l’ex capolista Sassari. Il centro bulgaro è stato uno dei principali artefici del successo dei campani, mettendo a referto una doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi. Dalla sua fisicità, dall’esperienza e classe di Lakovic e dalle idee di Cesare Pancotto, Avellino cerca di uscire dai bassifondi della classifica per ottenere una salvezza tranquilla, come ampiamente pronosticabile ad inizio stagione.

DANIELE CAVALIERO: Chi dice che in Italia non esistono giocatori di ricoprire il ruolo di play dice il falso. Da qualche settimana molti azzurri che ricoprono quel ruolo si stanno mettendo in luce e dopo i vari Hackett, Cinciarini, Vitali, oggi è il turno di Cavaliero. Daniele, a differenza dei connazionali citati prima, è più tiratore e realizzatore e meno passatore, come dimostrano i 24 punti segnati nella fondamentale vittoria casalinga contro Brindisi, che ha riportato la Scavo al penultimo posto, staccando il fanalino di coda Biella. Quello però che piace maggiormente ai tifosi di Daniele è il grande cuore, il coraggio, la voglia di non mollare mai, tutte caratteristiche che anche Simone Pianigiani apprezza e che potrebbero permettere al triestino di indossare una maglia azzurra ai prossimi Europei.

 

FLOP

MONTEPASCHI SIENA: Leggere il nome della Mensana al sesto posto della classifica ci lascia davvero stupiti, perchè da ormai cinque anni eravamo abituati a veder primeggiare i toscani. Si sapeva che quest’anno fosse una stagione di transizione e che le difficoltà potevano arrivare da un momento all’altro. L’assenza pesantissima di Hackett, un Tomas  Ress non al 100% e le fatiche dell’Eurolega portano anche ad avere dei crolli in campionato, come nell’ultima giornata casalinga con Roma. Occhio però a dare per morta Siena , perchè la squadra di Luca Banchi ha già dimostrato che quando conta è sempre lei ad avere la meglio sulla concorrenza e nei playoff tutte le gerarchie potrebbero cambiare

ENEL BRINDISI: Quattro sconfitte nelle ultime cinque partite ed un inizio di 2013 sottotono costringono dopo molto tempo i pugliesi ad essere fuori dalle prime otto della classifica. Da neopromossa l’Enel sta disputando comunque un’ottima stagione, ma dopo l’exploit dell’andata la squadra di Piero Bucchi era chiamata ad una riconferma e si sa che ripetersi è sempre molto difficile. Nonostante tutto i punti di ritardo dall’ottava sono solo due e la strada per la post season è ancora molto lunga.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da basketcase.it

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