Biathlon: bilancio positivo per le ragazze italiane

Si può certo giudicare in chiave positiva la stagione delle nostre ragazze nella Coppa del Mondo di biathlon. In particolare hanno saputo ben figurare nelle staffette, regalando convincenti prestazioni con il sesto posto di Hockfilzen e Oberhof e il quinto di Ruhpolding, che hanno poi portato come risultato la medaglia di bronzo ai Mondiali di Nove Mesto. In ambito individuale è fuori discussione che Karin Oberhofer sia diventata la nostra numero 1. In stagione ha saputo sparare con l’83%, registrando ottimi risultati con costanza nelle prime 15 posizioni e raccogliendo come migliore piazzamento il settimo posto nella mass start di Oslo. Karin ha chiuso la stagione 21esima in classifica generale.

Alle sue spalle la veterana Michela Ponza ha avuto una stagione tribolata per via di alcuni malanni, ma l’esperienza e la precisione al poligono (89%) le hanno comunque permesso di ottenere discreti risultati. L’augurio per la prossima stagione è quello di ritrovarla tra le primissime.

La stagione di Dorothea Wierer è stata caratterizzata dalla sfortuna. L’infortunio occorso in ottobre alla caviglia ha condizionato la sua performance sugli sci per il resto dell’annata. L’altoatesina ha dimostrato comunque grande freddezza al poligono nelle gare che contano. La velocità e la precisione al tiro (85%) sono da prime della classe, per lei il salto di qualità dovrà avvenire sul passo di gara. Buona e sorprendente la stagione di Nicole Gontier. La 22enne ha dimostrato un ottimo passo, deve certamente sistemare qualcosa al poligono per entrare nella prossima stagione nella prospettiva delle migliori 30. La valdostana ha concluso 54esima in classifica generale.

E’ ancora presto per giudicare Alexia Runggaldier: nel 2013/2014 dovrà lottare per mantenere il posto in squadra con Federica Sanfilippo, autrice di ottimi risultati in Ibu Cup.

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