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Boxe, WSB: l’Italia Thunder vola in semifinale!
Si annunciava quasi una formalità la sfida di ritorno dei Thunder contro gli Hussars polacchi. Il risultato di 4-1 dell’andata suggeriva che la qualificazione difficilmente sarebbe stata in pericolo. Così è stato.
Nel primo incontro sfida all’insegna dell’equilibrio tra il giovane Riccaro d’Andrea e David Michelus. Le prime due riprese vengono conquistate dal polacco, ma alla lunga viene fuori il carattere dell italiano che reagisce combattivo aggiudicandosi i tre round finali. Il match-point è così sui guantoni del pezzo da novanta Mirko Valentino. Wrzesinski non è all’altezza del pugile di Marcianise e dopo aver accusato fortissimo i colpi dell’italiano riceve un pugno che apre una ferita. L’arbitro valutando l’impossibilità del polacco di tornare al combattimento ferma il match e per Italia Thunder la semifinale con gli ucraini è cosa fatta.
Nei medi c’è l’esordio WSB per Walter Fiorucci che non trova vita facile contro Zakrzewski che sembra molto più rapido nell’esecuzione e che porta colpi di maggior sostanza e si aggiudica l’incontro senza troppi patemi. Nei massimi leggeri è l’ora del lituano Subacius (una vittoria e una sconfitta nelle WSB) che affrontava Radchenko (tre sconfitte in tre incontri). Nelle prima due riprese è però il polacco a mettere a segno i colpi più evidenti e l’impressione è che il lituano non sia in perfetta condizione e tanta è la fatica nella sua azione con tentativi ripetuti di legare. Il terzo round evidenzia il carattere e la pesantezza dei colpi di Subacius con il polacco ad andare in netta difficoltà e venire contato. Le ultime due riprese evidenziano un leggero vantaggio del pugile Thunder che si aggiudica così il match.
Un pugile di cui potremmo avere bisogno negli incontri futuri è sicuramente Matteo “Grissino” Modugno. Il peso massimo, cresciuto pugilisticamente a Parma, affrontava l’esordiente Cieslak. L’incontro era abbastanza particolare con il polacco a pagare un dazio di un po’ più di 30 chili. La maggior potenza di Modugno riusciva ampiamente e compensare la mobilità del polacco, nel quarto round il peso dei colpi di Modugno rendeva estremamente ardua una rimonta di Cieslak e Modugno portava a casa anche l’ultimo punto.
Il risultato finale del doppio confronto Italia-Polonia è quindi di un otto a due che lascia pochi dubbi sulla differenza di valori. Prossima fermata per i Thunder: l’Ucraina…