Brasile 2014: quasi fatta per Giappone e Argentina, rischia l’Uruguay

Dopo l’Europa, proviamo a vedere quali sono le squadre vicine alla qualificazione mondiale nel resto dei continenti, e quali big invece rischiano di non poter partecipare a Brasile 2014.

ZONA AFC (Asia)

Nel Gruppo B asiatico, al Giappone basta un punto in due partite per avere la certezza matematica della qualificazione. Giordania, Australia, ‘Oman e Iraq si disputano il secondo posto, che dà la qualificazione diretta, ed il terzo, che vale l’accesso ai play-off.

Più equilibrato il Gruppo A, anche se la Corea del Sud, con una partita giocata in meno, sembra avere la possibilità di qualificarsi senza grossi problemi. Qualifica possibile anche per l’Uzbekistan, che sarebbe una novità assoluta. Ancora in corsa però ci sono il Qatar e soprattutto l’Iran, che con una vittoria contro la Corea del Sud nel match che entrambe devono giocare, riaggancerebbe il duo di testa.

ZONA CAF (Africa)

I gruppi africani sono 10: le vincenti di ogni gruppo si sfidano ai play-off, e le cinque superstiti accedono ai Mondiali.

Nel Gruppo A l’Etiopia rischia di sorprendere il Sudafrica, secondo a due punti. Rispettano i pronostici i gironi B e C, con al Tunisia e la Costa d’Avorio che non dovrebbero avere problemi, anche se gli elefanti devono guardarsi le spalle dall’arrembante Tanzania, che nell’ultima giornata ha praticamente eliminato il Marocco. Nel quarto girone la lotta è tra Zambia e Ghana, due delle protagoniste della Coppa d’Africa 2012. Il Congo ha un ottimo vantaggio sul Burkina Faso, finalista della Coppa d’Africa 2013, nel Gruppo E, mentre il Gruppo F vede un testa a testa tra i campioni contientali della Nigeria ed un incredibile Malawi. Bene l’Egitto (Gruppo G), lotta invece tra Algeria e Mali per la testa dell’ottavo girone. Camerun, Libia e Repubblica Democratica del Congo aspirano alla testa del Gruppo I, mentre l’ultimo girone vede ancora tutte le squadre in gioco (Senegal, Liberia, Angola, Uganda nell’ordine).

ZONA CONCACAF (America del Nord, Centrale e Caraibi)

Classifica a dir poco impronosticabile fino ad ora nella Zona Concacaf, con le sei squadre raccolte in tre punti. La sorprendente formazione di Panamá guida con 5 punti, mentre Costa Rica, USA e Honduras ne hanno 4, contro i 3 del Messico ed i due della Giamaica. Passano le prime tre, mentre la quarta accede ai play-off intercontinentali.

ZONA CONMEBOL (America del Sud)

Quasi fatta per l’Argentina, che approfitta anche dell’assenza del Brasile, qualificato di diritto, per guidare con relativa facilità il girone. Bene anche Colombia ed Ecuador, che dovrebbero qualificarsi senza troppe difficoltà. La lotta per il quarto posto vede al momento il Cile ed il Venezuela a pari punti, mentre sarebbe clamorosamente eliminato l’Uruguay, semifinalista mondiale e campione continentale. Speranze ancora vive per il Perù, mentre sembrano spacciate la Bolivia ed il Paraguay, reduce da quattro partecipazioni mondiali consecutive. Il Venezuela, al contrario, è l’unica squadra del continente a non essersi mai qualificata. Qualifica diretta per le prime quattro, la quinta gioca i play-off intercontinentali.

Marcatori

A livello globale, il miglior marcatore della qualificazioni a Brasile 2014 è Deon McCauley, del Belize, nonostante la sua formazione sia già eliminata. McCauley, che gioca nel campionato locale, ha segnato 11 reti contro le 10 del panamense Blas Pérez, attaccante del Dallas FC, e di Peter Byers (Antigua e Barbuda).

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com