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Combinata nordica

Combinata nordica: ancora Francia nel team sprint

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Sembrava fosse tutto facile per Tino Edelmann ed Eric Frenzel, coppia tedesca, nel team sprint di combinata nordica, ultimo appuntamento iridato di questo sport in Val di Fiemme: ma alla fine è la Francia a gioire per l’ennesima medaglia d’oro, in un periodo davvero straordinario per i transalpini negli sport invernali.

Il duo teutonico è al comando dopo il trampolino: 264.3 punti complessivi, con Frenzel che coglie la misura più lunga saltando a 127 metri. I 12” di margine sul Giappone non rappresentano un vantaggio esagerato, ma nelle prime frazioni sugli sci i tedeschi controllano agevolmente, impedendo rientri da dietro. Tuttavia, nella quarta frazione Edelmann crolla improvvisamente e si fa risucchiare da uno straordinario Lacroix, con Austria e Giappone che seguono a ruota. I nipponici si staccano gradualmente, con una caduta al cambio di Akito Watabe che complica le cose; nella penultima frazione, anche Tino Edelmann finisce faccia nella neve e si sfila quindi dalla lotta per l’oro. La Francia allunga grazie al grande forcing di Lacroix e al solito, straordinario Jason Lamy-Chappuis, che si porta a casa la quarta medaglia di questa manifestazione; 35:37.9 il tempo complessivo, 16” meglio della coppia austriaca composta da Denifl-Gruber. La Germania, a 43”, beffa il Giappone per la medaglia di bronzo, quindi la Norvegia in quinta posizione.

La coppia italiana, composta da Alessandro Pittin e Armin Bauer, si trova in tredicesima piazza dopo il salto: 105 metri e 92.7 punti per il gardenese, 113.5 metri e 110.3 punti per il carnico, per un distacco di 2’03” da Edelmann-Frenzel alla partenza del fondo. Sugli sci stretti, gli azzurri recuperano bene, chiudendo in una buona settima posizione a 1’53” dai vincitori: un’altra prestazione molto positiva nella parte di fondo, che aumenta i rimpianti per le difficoltà dal trampolino. E’ evidente, comunque, che i grandi problemi in fase di salto emersi durante tutta la stagione dovranno essere oggetto di un’accurata analisi all’interno della squadra e della federazione.

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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