Sci Alpino
Discesa libera: Svindal ha in mano la coppa
Svindal 439 punti, Kroell 381, Paris 378, Innerhofer 370. Quando manca solo la discesa libera delle finali di Lenzerheide, in programma domani, la situazione della classifica di specialità è questa, con quattro atleti teoricamente in corsa per la vittoria finale.
Teoricamente, appunto, perché di fatto Aksel Lund Svindal ha in pugno la coppa. Anzi, con l’ulteriore stimolo di poter lottare sino all’ultima gara per la sfera di cristallo assoluta, è assai improbabile che il norvegese incappi in un passo falso domani. 58 punti in più di Kroell, 61 in più di Paris, 69 in più di Innerhofer costituiscono un margine rassicurante. Fondamentalmente, se il norvegese chiude la sua gara al quinto posto, conquistando così 45 punti (o, ovviamente, in una posizione migliore), può festeggiare il trofeo senza problemi. Se finisce sesto (40 punti), deve sperare che Kroell non vinca. Dal settimo posto in giù, rientra in gioco anche Paris; dal nono posto in poi, anche Innerhofer. Quindi, per impensierire Svindal, uno tra Kroell, Paris e Innerhofer deve senz’altro vincere la libera, sperando che il campione di Kjeller incappi in una giornata storta. Certo, sulla carta a Kroell o Paris potrebbe bastare anche il secondo posto, ma in quel caso Svindal dovrebbe finire almeno tredicesimo (con l’austriaco secondo) o quattordicesimo (con il nostro Dominik nella piazza d’onore). Per completezza d’informazione, è bene ricordare che, alle finali, prendono punti solo i primi 15 di ogni gara, per via dell’esiguo campo partenti (i migliori 25 di ciascuna specialità, gli over 500 punti della overall e i campioni del mondo juniores).
Concretamente, solo Svindal può perdere questa coppa. Conoscendolo, è molto difficile che ciò accada.
marco.regazzoni@olimpiazzurra.com