Scherma
Fioretto a Torino e non solo: ecco le gare del week-end di scherma
La tappa torinese del circuito di Coppa del Mondo di fioretto femminile è sicuramente l’evento clou di questo week-end di scherma, l’ultimo prima della pausa di un mesetto circa, che porta dritto a una seconda parte di stagione che culminerà con gli europei di Zagabria (giugno) e sopratutto i Mondiali di Budapest (agosto).
Partiamo proprio da Torino, dove la truppa azzurra arriva col morale alle stelle dopo la gara di due settimane fa a Tauber, conclusa col podio di Elisa Di Francisca e Arianna Errigo, rispettivamente seconda e terza, e con la vittoria nella prova a squadre, al termine di una cavalcata esaltante conclusasi con la vittoria sulla Russia, asfaltata per 45-32. Essendo l’Italia paese ospitante, il ct Cipressa ha potuto convocare un numero maggiore di atlete, tanto che sono ben 24 le ragazze ai nastri di partenza: Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Alice Volpi, Benedetta Durando, Carolina Erba, Martina Batini, Valentina Cipriani, Claudia Pigliapoco, Olga Rachele Calissi, Stefania Straniero, Valentina De Costanzo, Chiara Cini, Camilla Mancini, Serena Teo, Francesca Palumbo, Marta Cammilletti, Erica Cipressa, Claudia Caracciolo, Beatrice Monaco, Maddalena Tagliapietra, Ilenia Orsolini, Camilla De Juliis, Susanna Napoli, Martina Sinigalia. Non c’è Ilaria Salvatori, che si è presa un periodo di distacco dalle pedane. Soltanto Arianna ed Elisa sono qualificate di diritto al tabellone delle 64 di domani, le altre ragazze sono al momento in pedana per la fase a gironi.
A Bonn, in Germania, sono invece di scena i ragazzi del fioretto: Andrea Baldini, Andrea Cassarrà, reduci dall’ottima prova di Venezia vinta dal bresciano, assieme a Valerio Aspromonte e Giorgio Avola sono già qualificati di diritto alla fase successiva (oltre a essere il quartetto designato per la prova a squadre); mentre affronteranno le qualificazioni gli altri azzurri convocati che sono Tobia Biondo, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Tommaso Lari, Martino Minuto, Lorenzo Nista, Alessandro Paroli.
Lasciata Bonn, prendiamo metaforicamente l’aereo e facciamo tappa a Mosca, dove è sbarcata la nazionale di sciabola al gran completo: infatti tanto le ragazze quanto i ragazzi saranno impegnati in gara proprio nella capitale russa, le prime con la formula del Grand Prix (ovvero punteggio raddoppiato e niente prova a squadre), i secondi invece nella classica formula su tre giorni. Si inizia oggi con le qualificazioni da cui sono esenti Irene Vecchi, Ilaria Bianco e Gioia Marzocca fra le ragazze, Diego Occhiuzzi e Luigi Samele fra i ragazzi. Domani gli assalti del tabellone principale, domenica la prova a squadre maschile, con il quartetto composto da Occhiuzzi, Samele, Murolo e Miracco. A completare la spedizione, ci saranno fra le donne Rossella Gregorio, Livia Stagni, Lucrezia Sinigaglia e Martina Petraglia, mentre fra gli uomini Enrico Berrè, Luigi Miracco, Massimiliano Murolo, Alberto Pellegrini, Amedeo Giani, Luca Pignotti, Riccardo Nuccio, Stefano Sbragia.
C’è ancora un altro aereo da prendere, perchè il week-end della scherma non finisce qui: a Vancouver, in Canada, va in scena infatti il Grand Prix di spada maschile, anche qui quindi punteggio doppio e niente gara a squadre. Sono sei gli atleti azzurri iscritti, anche se solo in cinque hanno raggiunto – invero faticosamente – la città Olimpica del 2010: Paolo Pizzo, Matteo Tagliariol, Enrico Garozzo, Diego Confalonieri e Francesco Martinelli, mentre Gabriele Bino è rimasto a casa per un mezzo attacco influenzale.
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photo: Augusto Bizzi