Ciclismo
La Panne: come stanno i big in vista del Fiandre?
Si è conclusa oggi la Tre Giorni di La Panne, corsa a tappe di tre giorni che precede il Giro delle Fiandre. Ovviamente, molti atleti che punteranno alla seconda Monumento stagionale, in programma domenica, hanno “assaggiato” le strade delle Fiandre anche in questa competizione.
Ha destato, come accade spesso e volentieri, un’ottima impressione lo slovacco Peter Sagan, che ha fatto il diavolo a quattro nella prima frazione salvo poi non concorrere per il successo i due giorni successivi. La forma, nonostante vada forte quasi da inizio anno, sembra esserci ancora e dopo la seconda posizione a Sanremo vuole vincere la prima Monumento della sua carriera, dopo essersi imposto pochi giorni fa alla Gand-Wevelgem.
Ha terminato primo in classifica generale il francese Sylvain Chavanel, da anni competitivo su queste strade ma mai vincente. Ha conquistato una seconda posizone al Fiandre nel 2011 e potrebbe approfittare del fatto di avere in squadra Tom Boonen per smarcarsi dagli avversari. Boonen, caduto alla Gand, si è fatto spesso vedere nelle prime posizioni del gruppo a lavorare per i suoi compagni e affinare un colpo di pedale che non lo soddisfaceva appieno.
Oltre a questi uomini, va sottolineata anche la prova di Oscar Gatto, che nella prima tappa si è fatto vedere tra i primissimi, palesando però dei limiti in questo tipo di corse, derivanti forse dalla minore esperienza nelle corse del Nord. L’alfiere della Vini Fantini ha mostrato di avere una buona gamba, ma all’attacco dei muri si è spesso fatto sorprendere nella pancia del gruppo, dalla quale è difficile poi raggiungere le prime posizioni.
È rimasto sempre coperto Luca Paolini, che dall’alto della sua esperienza, probabilmente, ha pensato a salvaguardare la gamba. Inutile dirlo, una vittoria sarebbe un bellissimo premio per un’immensa carriera.
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
Foto: svelo.eu