Lotta, Europei Tblisi: dominio dell’Est Europa nella prima giornata

Nelle ultime settimana ha fatto discutere la scelta del CIO di estromettere la lotta dalle Olimpiadi a partire dal 2020. Uno sport dalla tradizione millenaria che rischia l’anonimato. Intanto si è disputata quest’oggi a Tblisi, in Georgia, la prima giornata dei Campionati Europei, ingiustamente ignorati da tutte le emittenti televisive nazionali: non il modo migliore per diffondere e far conoscere questo sport ormai agonizzante in Italia.

A farla da padrone sono state le nazionali dell’Europa Orientale. Nei -66 kg dello stile libero maschile si è imposto l’armeno David Safaryan davanti al turco Yakup Gor; bronzi per il bielorusso Alexandr Kontoyev e per il russo Ilyas Bekbulatov. Eliminato al primo turno il debuttante azzurro Angelo Costa, superato dall’azero Magomed Muslimov.

Monopolio dei Paesi dell’Est anche nei -96 kg, con l’ucraino Pavlo Oliinyk che ha prevalso nell’atto conclusivo sul polacco Kamil Stanislaw Skaskiewicz; podio completato dal bulgaro Lyuben Borisov Iliev e dal russo Vladislav Baytsaev. Anche in questo caso eliminazione al turno iniziale per un altro debuttante italiano, il giovane Stefano Trapani, il quale ha trovato strada sbarrata con il tedesco William Harth.

E’ stato assegnato inoltre anche un titolo della lotta femminile. Nei -48 kg ha trionfato la russa Valeriya Chepsarakova; argento per l’ucraina naturalizzata britannica Yana Stadnik, che bissa il medesimo piazzamento di dell’edizione 2010; bronzi per la tedesca Jaqueline Saskia Schellin e per l’azera Patimat Bagomedova. Subito eliminata Silvia Felice, estromessa dal tabellone per mano della turca Sumeyya Sezer. A meno di grosse sorprese che potrebbero giungere da parte del greco-romanista Daigoro Timoncini o dalla promettente Dalma Caneva, ben difficilmente l’Italia vincerà una medaglia in questa rassegna continentale.

federico.militello@olimpiazzurra.com