NBA: Gallo e Denver 10 e lode, Beli alti e bassi, Bargnani ko ed un futuro incerto

Come ogni giovedi Olimpiazzurra si tuffa nel mondo della NBA. I tre azzurri stanno vivendo un momento completamente diverso uno dall’altro; andiamo a vedere nel dettaglio come si stanno comportando:

DANILO GALLINARI: I Denver Nuggets non si fermano più e infilano la decima vittoria consecutiva. Un momento magico quello della squadra di George Karl che ora è al quinto posto nella Western Conference con uno sguardo anche al quarto occupato da Memphis, che sembra davvero alla portata del Gallo e compagni.
Una Denver che vince anche senza un Gallinari in grande spolvero, visto che nell’ulima settimana solo una volta (la scorsa notte con New York) l’azzurro ha eguagliato la sua media stagionale di punti, circa sedici a partita. Un momento di pausa dovuto all’infortunio alla coscia che ha tenuto fuori l’ex Olimpia per alcune partite e lo ha rallentato proprio nel momento migliore della sua stagione.
Nel complesso, però, la situazione è altamente positiva e mai come quest’anno per il Gallo c’è la grande possibilità di superare il primo turno dei playoff e con un po’ di fortuna negli accoppiamenti i Nuggets potrebbero fare anche molto strada nella Western Conference.

MARCO BELINELLI: Dalla splendida vittoria con Utah, impreziosita dal tripla della vittoria a cinque secondi dalla fine, allo zero con nove tiri sbagliati nella bruttissima sconfitta di ieri sera con i Sacramento Kings. Questa è la perfetta sintesi delle ultime settimane del bolognese, che continua a vivere di alti e bassi, come gli stessi Chicago Bulls. La squadra di coach Thibodeau non riesce a trovare una propria fisionomia e la mancanza di un vero e proprio leader, vedi Derrick Rose, sembra in questo momeno fare la differenza.

ANDREA BARGNANI: Siamo arrivati al capolinea della sua stagione e molto probabilmente della sua avventura in maglia Toronto. Il nuovo infortunio al gomito costringerà il Mago a saltare le ultime diciotto partite della stagione e a porre numerosi interrogativi sul suo futuro. Quello più immediato dovrebbe essere la nazionale, ma abbiamo utilizzato il condizionale non a caso, ma perchè la presenza del centro romano ora sembra davvero essere in dubbio. Bargnani non si può considerare un giocatore che ha fatto dell’attaccamento alla maglia azzurra una delle caratteristiche principali della sua carriera ed ora questo infortunio e il successivo recupero potrebbe far pensare al Mago di restare in America e trovarsi una situazione migliore da quella di Toronto.
Come detto in maglia Raptors nella prossima stagione sarà davvero difficile vederlo, ma alla fine dove giocherà? La risposta più immediata sarebbe quella di intraprendere ancora le trattative con i Lakers (scambio con Gasol) oppure con i Bulls (scambio con Boozer). Una cosa è certa: trovare una squadra che possa pagarlo 22 milioni nelle prossime stagioni sembra davvero difficile.

andrea.ziglio@olimpiazzurra

foto tratta da sportinglife.com