Pallanuoto
Pallanuoto, World League: il Settebello combatte ma esce sconfitto
Nonostante il passo falso nella partita in casa della Russia (sconfitta ai rigori) che ha, quasi completamente, compromesso il cammino azzurro in World League, prosegue la competizione per il Settebello con una delle partite più importanti degli ultimi anni per la pallanuoto mondiale: a Bari c’è Italia – Ungheria. La partita dalle mille emozioni, la partita dell’argento olimpico a Londra 2012, proprio per questo, come detto alla vigilia dal ct azzurro Sandro Campagna, non poteva essere considerato un semplice match di passaggio. Ed infatti così non è stato, sfida molto combattuta tra due delle squadre che sono nell’elite mondiale, che si è conclusa con il risultato di 8-7 per i magiari.
Dopo più di quattro minuti di studio è arrivata la rete del vantaggio da parte degli ungheresi con Varga. Ad un minuto dal termine del primo quarto, è arrivato però il rigore realizzato da Pietro Figlioli che è valso l’1-1, risultato finale della prima frazione. Nel secondo quarto è arrivato il vantaggio ungherese con una rete dell’altro Varga (i due sono fratelli), in superiorità numerica. Pochi minuti dopo altra segnatura ungherese con Szivos. Ma a riavvicinare il Settebello sul risultato di 2-3 ci ha pensato in superiorità numerica il vice-capitano azzurro, Maurizio Felugo, alla sua 350ma presenza con la calottina azzurra. A 50 secondi dal termine del secondo quarto è arrivata la firma del nostro “ungherese” (origini magiare per lui), Alex Giorgetti, anch’egli in superiorità numerica. Ma pochissimi istanti dopo è arrivata anche la rete di Madaras che ha chiuso sul 4-3 per l’Ungheria il primo tempo. Nella ripresa uno-due azzurro: prima pareggio con un tap-in di Niccolò Gitto e poi 5-4 con Giuseppe Valentino. A fine terzo quarto 5-5 ungherese con Kis. All’inizio dell’ultima frazione è arrivata la rete del 6-5 magiaro con Decker e subito anche il 6-6 azzurro con Niccolò Figari. Errore clamoroso azzurro a 3 minuti dal termine del match che lasciano andare a segnare in controfuga gli ungheresi; poco dopo arriva la rete che chiude il match e le speranze azzurre in World League. Inutile la rete di Valentino Gallo a 18 secondi dalla fine.
gianluca.bruno@olimpiazzurra.com