Rugby, Sei Nazioni: il Galles resta in corsa per il titolo, Francia e Irlanda pareggiano.

Al Six Nations il menù del pomeriggio rugbistico proponeva due pietanze sfiziose. Il primo incontro era la sfida tra le sorprese del torneo. Galles e Scozia nonostante partissero sottotono nel ranking delle favorite, alla quarta giornata erano entrambe ancora in corsa per il titolo con due vittorie e una sconfitta.

A Murrayfield il Galles ha la meglio della Scozia per 18 a 28 in una partita spezzetata dai continui fischi arbitrali (ben 18 i calci per i pali concessi). Per il Galles restano così accese fino all’ultima giornata le speranze di vincere il titolo. Un’eventualità che, nonostante il titolo di campione in carica, era presente solo nei sogni più inconfessabili dei tifosi Red Dragons.

L’altra partita della giornata vedeva affrontarsi le due grandi deluse del torneo. Francia ed Irlanda non potevano permettersi una sconfitta, pena la probabile messa alla berlina di tutto il gruppo e la testa dei rispettivi allenatori. Alla fine nessuno però ha vinto, il pareggio (13-13) lascia in sospeso giudizi definitivi. Saint-Andrè dice di vedere il bicchiere mezzo pieno, ma la sua Francia dà veramente troppo l’idea di essere una squadra che gioca col freno a mano tirato, un XV dall’enorme potenziale inespresso. Per l’Irlanda invece il discorso è differente: se alla vigilia un pareggio con la Francia sarebbe stato un risultato accettabilissimo, oggi invece gli irlandesi preoccupano non poco i propri tifosi per una serie di problemi aperti che vanno dalla mischia (anche oggi in difficoltà), alla mediana, fino alla questione della leadership.

La quarta giornata del Sei Nazioni si concluderà nella giornata di domani a Twickenham coi ragazzi di Brunel alla ricerca del miracolo contro un Inghilterra in formato Grande Slam.