Sci di fondo

Sci di fondo: Pellegrino, Pasini e Pellegrin fanno il bilancio stagionale

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Tempo di bilanci di fine stagione per la squadra azzurra di sci di fondo, tra soddisfazioni, obiettivi raggiunti o mancati e dispiaceri. Hanno tracciato per noi un resoconto delle loro prestazioni Federico Pellegrino, Mattia Pellegrin e Fabio Pasini. Le loro dichiarazioni in esclusiva.

Pellegrino: “Per la stagione sono soddisfatto, ma ho un po’ di amaro in bocca per il marzo a secco di punti nelle sprint. Purtroppo non ho potuto sfruttare al meglio il mio buono stato di forma attuale anche per motivi ‘esterni’: a Lahti gli skimen hanno affermato che i materiali non erano ottimi, a Drammen ho azzardato una qualifica a spinta in un tracciato così duro (per me, ma non per tanti altri atleti) e a Stoccolma la sfortuna per la rottura di un pezzo del bastone prevedibile per nessuno. Sono comunque riuscito – continua il valdostano – a non rendere vana la mia trasferta al Nord facendo il mio primo bel prologo in Coppa del Mondo e andando a punti a Falun. In generale, comunque, mi ritengo complessivamente soddisfatto della stagione che, oltre ai due podi e al mio primo e unico titolo mondiale giovanile, mi ha fatto capire che le medaglie assolute non sono a chilometri di distanza ma a qualche decina di metri (nella team sprint) e che l’unico modo per avvicinarmi ancora di più alle medaglie è continuare a lavorare su questa che è la strada giusta. Più continuità in Coppa del Mondo potrà in futuro regalarmi un posto tra i migliori dieci nella coppetta sprint – conclude la promessa del fondo italiano –; per ora mi devo ancora accontentare di essere appena fuori avendo finito 14°”.

PellegrinSono abbastanza soddisfatto, ho raggiunto tutti gli obiettivi che mi ero posto a inizio stagione che erano esordio in Coppa, Tour de ski e Mondiali in casa. Ci sono riuscito – afferma il 23enne trentino – anche se ho un po’ di rammarico per le gare disputate qui in casa. Però per essere il primo anno nei “grandi” posso ritenermi soddisfatto. Adesso pensiamo prima agli italiani dove ho tre gare in classico che mi aspettano, quindi voglio puntare a far bene per concludere in bellezza questa stagione e far vedere che ci sono.”

Pasini: “Sono abbastanza soddisfatto nonostante ci siano stati degli alti e dei bassi, anche se speravo in meglio. Sono contento per le team sprint, perché sono uscite delle belle gare, ma soprattutto per il 10° posto dei Mondiali nella sprint a tecnica classica, perché fisicamente in gara avevo buone sensazioni. Voglio ringraziare la mia famiglia che è sempre al mio fianco e in modo particolare il mio sponsor.”

Foto: viessmann.it

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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