Rugby
Sei Nazioni: i precedenti di Inghilterra-Italia
Giocatori, tifosi e Jacques Brunel avranno ancora negli occhi l’ultimo confronto con l’Inghilterra. In un Olimpico ricoperto da un leggero strato di neve, gli azzurri stavano tenendo brillantemente testa ai Leoni inglesi, passando in vantaggio sul finire del primo tempo. I sudditi di Sua Maestà, poi, avevano ribaltato il punteggio grazie a Hodgson e Farrell, infliggendo una delle classiche ‘sconfitte onorevoli’ (15-19) a cui l’Italia purtroppo è abituata.
Quella dello scorso febbraio non è stata nemmeno l’unica subita contro gli inglesi tra le mura di casa, alla luce del 19-23 del 2008 e del 12-17 del 2010 subiti al Flaminio; questi ultimi, insieme al risultato di cui sopra, rappresentano gli incontri con lo scarto minore fra le due Nazionali, anche se la differenza fra i match disputati in Italia e quelli giocati in Terra d’Albione è sostanziale. A Twickenham, nel tempio della palla ovale, l’Italrugby ha ottenuto come ‘miglior risultato’ un 20-7 nel 2007, quando alla guida c’era Pierre Berbizier. Un match giocato ottimamente dalla squadra azzurra, per solidità ed agonismo, qualità riconosciute anche da giocatori e ct avversari. Nelle partite antecedenti e seguenti, però, gli inglesi hanno spesso e volentieri fatto ricorso al pallottoliere, infliggendo pesanti dispiaceri agli azzurri, l’ultimo nella sfida del 2011 conclusa 59-13. La sconfitta con divario più largo resta, però, l’80-23 del 2001, nell’esordio italiano a Londra nel torneo continentale.
In sede di Coppa del Mondo, invece, sono tre i precedenti fra le due Nazionali, tutti risalenti alle edizioni degli anni ’90. Nel 1991, con l’Inghilterra paese ospitante, i padroni di casa sconfissero gli azzurri con un secco 36-6. Maggiormente combattuto il confronto del 1995 in Sudafrica, con gli inglesi vittoriosi solamente 27-20. Molto più sonoro il ko del 1999 rimediato a Twickenham (ma con Galles paese ospitante), quando gli italiani vennero abbattuti 67-7.
Foto: Getty Images (Inghilterra-Italia 59-13 2011)
daniele.pansardi@olimpiazzurra.com