Skicross: dominio francese ai Mondiali, Fanny Smith vince tra le donne

È festa francese in Norvegia, ai Mondiali di freestyle: i rider francesi dominano su una pista tecnica e ricca di salti. Jean-Frédéric Chapuis si è laureato campione del mondo, una settimana dopo aver compiuto 24 anni. Il francese, secondo tempo nelle qualifiche, ha dimostrato di saper domare la pista sin dai primi turni. In finale il suo avversario più accreditato era Jouni Pellinen, miglior tempo delle qualifiche. Nel testa a testa con Chapuis, però, il finlandese, che ha un passato nella Coppa del Mondo di sci alpino, ha tagliato una porta ed è stato costretto all’abbandono. Questo ha aperto le porte alla medaglia d’argento del secondo francese, Bastien Midol, che ha conquistato il proprio ticket per i mondiali all’ultima gara disponibile, tagliando fuori dalla selezione nazionale Arnaud Bovolenta. Il terzo gradino del podio e la medaglia di bronzo sono invece andati agli Stati Uniti, con John Teller.
Ottima prova per l’italiano Marco Tomasi, alla fine ottavo, che ha raggiunto per la prima volta in carriera le semifianli. Nel suo percoso, Tomasi è riuscito ad eliminare atleti del calibro del francese Jonas Devouassoux e del canadese Brady Leman.
La gara è stata caratterizzata da una pesante caduta da parte del campione ceco Tomáš Kraus, che ha sfondato le reti di protezione dopo aver sbagliato un salto, ed è stato trasportato fuori pista in toboga in seguito ad una lunga interruzione della gara.
Tra le donne si conferma la dominatrice stagionale Fanny Smith. La svizzera domina tutte le gare sin dagli ottavi di finale e precede sul podio la canadese Marielle Thompson e l’esperta francese Ophélie David, ancora una volta medagliata. In finale anche l’altra svizzera Jorinde Müller, che è saltata già dalla prima porta.
Da segnalare  una caduta multipla in semifinale, che ha causato la squalifica di un’altra delle favorite, la svizzera Katrin Müller. La caduta aveva coinvolto anche Ophélie David, ma la logica squalifica dell’elvetica, rea di aver spinto un’avversaria, le ha permesso di accedere alla finale.
Il medagliere finale viene vinto dal Canada con 10 medaglie (4 d’oro, 5 d’argento, 6 di bronzo). Dieci medaglie complessive anche per gli Stati Uniti, che vincono tre ori. Due medaglie d’oro per la Cina (2-0-1) e la Svizzera (2-0-0), mentre un oro ma cinque medaglie complessive è lo score della Francia (1-2-2). Nel medagliere figurano anche la Gran Bretagna e la Russia, con un argento, e l’Australia, con un bronzo.

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com