Slalom Kranjska Gora: harakiri di Pinturault, vince Kostelic

Ancora pioggia su Kranjska Gora per uno slalom speciale decisamente primaverile, che però non è privo di sorprese. Infatti, dopo la prima manche sembrava essere già certa la vittoria di Alexis Pinturault, fantastico nello sfruttare il pettorale numero uno, chiudendo con un secondo e quattro decimi su tutti gli altri: nel bel mezzo della seconda discesa, tuttavia, il giovane transalpino è incappato in un errore banale che l’ha sbalzato fuori dal tracciato, quando era tutto pronto per festeggiare la sua seconda vittoria tra i paletti stretti.
Alla fine, chi festeggia è Ivica Kostelic che scia con la consueta maestria, difendendosi splendidamente nella prima discesa (il pettorale 6 è già abbastanza impegnativo, in queste condizioni difficili) e districandosi bene nelle buche della seconda; certo, se Pinturault fosse arrivato al traguardo, gli sarebbe stato abbondantemente davanti, ma comunque il “vecchio” Ivica ha oggi dato un altro saggio della sua grande classe, tornando alla vittoria in slalom dopo oltre un anno. Alle sue spalle, distanziato di 19/100 dal suo 1:45.81, un Marcel Hirscher che arriva di gran carriera nella seconda manche dopo una prima condizionata da insoliti errori: il salisburghese chiude i conti per la coppetta di slalom (Neureuther out) e prende un margine di 149 punti su Svindal a quattro gare dalla conclusione. Terzo Mario Matt a +0.34,  quindi Jens Byggmark e un ritrovato Reinfried Herbst.
Il migliore degli italiani è ancora una volta Manfred Moelgg, che pure non apprezza il terreno “marcio” di Kranjska Gora e si deve accontentare della nona posizione, con due manche di pari livello. Patrick Thaler alterna ottime sequenze, soprattutto nel settore centrale della Podkoren, ad altre in cui non è così fluido, chiudendo in undicesima piazza, subito davanti all’elvetico Luca Aerni che recupera ben 18 posizioni. Roberto Nani conclude la sua prima stagione “piena” in Coppa del Mondo con un sedicesimo posto , frutto in particolare di una seconda manche nella quale è stato bravissimo a sfruttare il basso numero di partenza: purtroppo non c’è la qualificazione alle finali, ma comunque il livignasco ha ampi margini di crescita. Riccardo Tonetti coglie i primi punti della carriera: già l’anno scorso si era qualificato qui a Kranjska, commettendo però un grave errore nella seconda discesa. Con il diciannovesimo posto odierno, il finanziere bolzanino può dire di essersi sbloccato. La seconda manche di Stefano Gross, settimo a metà gara, dura poche porte prima di un gravissimo errore che compromette le sue chance di un bel risultato: alla fine, chiude ventesimo, subito alle spalle di Tonetti. Giuliano Razzoli inforca a metà della seconda discesa, vanificando un’ottima prima prova nella quale aveva chiuso al quinto posto. Out, nella prima manche, Cristian Deville.
Ora, solo le finali di Lenzerheide separano gli atleti dalle meritate vacanze.

foto tratta da croatia.org

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com