Tanti big per la Parigi-Nizza

Scatta domani uno dei più tradizionali appuntamenti di inizio stagione, ovvero la Parigi-Nizza. Sette frazioni,  precedute da un prologo di 2.9 km a Houilles, per decretare il vincitore di una delle più attese corse a tappe di questo di periodo.

Le prime due giornate saranno per velocisti, la terza e soprattutto la quarta daranno possibilità agli attaccanti, la quinta prevede un impegnativo arrivo in salita a La Montagne de Lure, la sesta potrebbe dare nuovamente sfogo alle fughe e infine la settima è la cronoscalata al Col d’Èze che definirà la classifica. Dunque, un menù assolutamente completo che infatti ha ingolosito moltissimi big delle due ruote. Per la classifica generale, dovrebbero teoricamente darsi battaglia Robert Gesink (Blanco), Ivan Basso (Cannondale), Denis Menchov (Katusha), Michele Scarponi (Lampre-Merida), Andreas Kloeden (RadioShack) e Thomas De Gendt (Vacansoleil). Attenzione anche a Nairo Quintana (Movistar), che sulle montagne potrebbe fare corsa a parte, e a un “cavallo pazzo” come Thomas Voeckler (Team Europcar), mentre anche atleti come Nicolas Roche (Saxo) o il duo Sky composto da Vasil Kiryenka e Richie Porte potrebbe dare spettacolo. Il condizionale in questi casi è d’obbligo, perché le corse della primissima parte di stagione riservano sempre sorprese dovute al livello di preparazione dei corridori, dunque non ci stupiremmo di riscontrare importanti inserimenti.

Per quanto riguarda le volate dei primi due giorni, fari puntati su Tom Boonen (Omega Pharma), Marcel Kittel (Argos-Shimano), José Rojas (Movistar), Alessandro Petacchi e Andrea Palini (Lampre-Merida), Nacer Bouhanni (FDJ), Elia Viviani (Cannondale) e Yauheni Hutarovich (AG2R). C’è anche un certo Philippe Gilbert (BMC) che, siamo certi, vorrà prendersi qualche bella soddisfazione e alcune tappe sembrano disegnate apposta per lui; non sottovalutiamo, ovviamente, nemmeno il nostro Diego Ulissi (Lampre-Merida), apparso in splendida condizione.

Dunque, ci sono tutte le carte in regola per assistere alla prima, vera battaglia tra i big della stagione, sperando che anche gli italiani sappiano essere protagonisti.

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com