Tennis, è grande Italia: certezza Lorenzi, Quinzi semifinale in Colombia

Il 2013 per il tennis italiano sembra per ora essere un anno magico, perchè i nostri portacolori si stanno comportando benissimo e continuano ad inanellare continue vittorie. Le ultime in ordine cronologico arrivano da Paolo Lorenzi, Gianluigi Quinzi e dal doppio Errani-Vinci

Cominciamo dal tennista senese, che nel primo turno del Masters 1000 di Indian Wells ha sconfitto in due set il lussemburghese Gilles Muller. Incredibile la rimonta di Paolo nel primo set, quando si è trovato sotto 4-1 e con una palla del 5-1 da difendere. Da quel momento l’azzurro ha vinto sei dei restanti sette game, portandosi a casa la prima frazione. Mentre nel secondo set l’equilibrio si è spezzato sul 4-4, quando Lorenzi ha conquistato il break, che poi gli ha permesso di portare a casa l’incontro.
Nel prossimo turno l’avversario sarà il francese Gilles Simon, testa di serie n°13 e che ha avuto a disposizione un bye nel primo turno.

Quest’oggi scenderanno in campo anche Fabio Fognini e Andreas Seppi, che sfideranno rispettivamente lo sloveno Aljaz Bedene (già sconfitto dal ligure ad Acapulco) e il tedesco Daniel Brands.

Sempre ad Indian Wells sono presenti anche le donne e continuano ad arrivare belle notizie per i colori azzurri. Nel tabellone di doppio la coppia formata da Sara Errani e Roberta Vinci, n°1 del seeding, ha nettamente sconfitto in due set con il punteggio di 6-3 6-2 il duo composto da Darja Jurak/Katalin Marosi (CRO/HUN).

In singolare le nostre ragazze giocheranno domani: Sarita e Roberta hanno avuto un bye al primo turno e sfideranno all’esordio rispettivamente la spagnola Dominguez Lino e la kazaka Ksenia Pervak. Impegno quasi improbo per Francesca Schiavone, che dovrà vedersela con la russa Maria Sharapova, una delle favorite per la vittoria del torneo.

Chi sta crescendo e si conferma uno dei migliori prospetti giovanili al mondo è il nostro Gianluigi Quinzi, che ha raggiunto la semifinale nel Future2 di Bogotà, in Colombia. Per il 17enne marchigiano una vittoria di assoluto valore quella ottenuta nei quarti di finale contro il padrone di casa Nicolas Barrientos, 25 anni e 284 al mondo. La giovane stella azzurra si è imposta in tre set per 7-6 4-6 6-2. Purtroppo in semifinale è mancato il derby italiano con Thomas Fabbiano, visto che quest’ultimo è stato superato dall’altro colombiano  Eduardo Struvay in tre set con i parziali di 6-3 6-7 6-3.

Gianluigi sta ottenendo grandi risultati, ma forse è arrivato il momento di provare a misurarsi in tornei più importanti, magari del circuito Challenger o qualche Atp di basso valore, per dimostrare a tutti se davvero possiamo parlare di una stella del tennis italiano.

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da  federtennis.it