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Tennis, Sara Errani: da Acapulco a Parigi, il cammino per diventare la regina del rosso
Il torneo di Acapulco ci ha riconsegnato la vecchia Sara Errani, quella capace di dominare sulla terra rossa qualsiasi avversaria e di rendere facili anche le partite più complicate, come la finale con la sempre pericolosa Carla Suarez Navarro. In Messico la bolognese non ha perso nemmeno un set e per il secondo anno consecutivo si è portata a casa il trofeo, diventando la seconda italiana nella storia ad ottenere il successo per due anni consecutivi in un torneo Wta, la prima fu Silvia Farina, che vinse addirittura per tre stagioni di fila (dal 2001 al 2003) il torneo di Strasburgo.
Un tale risultato sulla superficie più amata dalla bolognese è davvero incoraggiante, perchè i punti da difendere nella classifica WTA sono davvero tanti, soprattutto quelli della finale dello scorso anno del Roland Garros e proprio lo Slam parigino è l’obiettivo principale per la romagnola, che ha tutte le qualità per diventare la regina della terra rossa mondiale.
Il 2013 di Sara non è incominciato nel migliore dei modi, perchè è arrivata subito l’eliminazione al primo turno degli Australian Open e subito si è avuto il timore che per l’azzurra tenere la stessa qualità di rendimento della precedente stagione fosse molto difficile. Per fortuna da quel brutto ko sono arrivate due finali consecutivi sul veloce, prima a Parigi e poi a Doha, ma in entrambe le occasioni la Barthel e la Kvitova sono riuscite a spuntarla.
Due sconfitte, che, però, non hanno assolutamente minato le certezze di Sara, che appena rimesso piede sulla terra ha dimostrato a tutta la concorrenza di avere davvero poche rivali e di essere una delle migliori interpreti al mondo della superficie.
Adesso arrivano Indian Wells e poi Miami, due Wta Premier entrambi sul cemento e poi finalmente con il torneo di Monterrey ricomincerà la stagione sul rosso. Bisogna comunque fare bene anche in America, sempre per la questione del ranking Wta, perchè riuscire a tenere l’ottava posizione della classifica mondiale, vuol dire avere tabelloni sicuramente favorevoli nei futuri tornei.
Inoltre non va dimenticato che nel mese di Aprile (weekend del 20-21) Sara sarà impegnata a Palermo con la squadra di Fed Cup, che dovrà sfidare la Repubblica Ceca nella semifinale della massima competizione mondiale a squadre. Le nostre avversarie sono le campionesse in carica (hanno vinto per due anni consecutivi il trofeo) e sono una squadra molto forte, che può contare su Petra Kvitova, Lucie Safarova e il doppio Hradecka-Hlavacova.
Per avere la meglio delle ceche servirà davvero la migliore Errani, perchè l’Italia punta a conquistare la finale e ad alzare il trofeo per la quarta volta nella storia dello sport italiano.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da iltennis.it