Ciclismo
Tirreno-Adriatico: a Martin la crono, a Nibali la corsa!
9300 metri a cronometro, totalmente piatti, attorno a San Benedetto del Tronto per decretare il vincitore della Tirreno-Adriatico 2013. Vincenzo Nibali non ha tradito le attese: il suo 10’51” basta e avanza per contenere il ritorno di Chris Froome, che in questa occasione ha recuperato solo 11” sul messinese.
Lo Squalo dello Stretto appare molto migliorato in questa disciplina: una posizione più efficace, più aerodinamica rispetto al passato gli permette di fare velocità maggiori e di limitare i danni. In più, l’ottima condizione atletica di cui gode in questo periodo dell’anno gli ha sicuramente dato una mano. Comunque, la crono odierna viene vinta da quel grandissimo specialista che risponde al nome di Tony Martin (Omega Pharma), bicampione mondiale e argento olimpico in carica: 10’25” il tempo del tedesco, 10’31” Adriano Malori, 10’35” Andrey Amador, 10’37” Fabian Cancellara, 10’39” Nicolas Castroviejo, 10’40” Chris Froome. E’ davvero positivo vedere il parmense di Traversetolo, in forza alla Lampre-Merida, in mezzo ai migliori interpreti in assoluto di questa specialità che, molto raramente, ha sorriso ai colori azzurri.
Alberto Contador fa registrare 10’55”, Joaquim Rodríguez 11’08” e quindi il madrileno aggancia il terzo gradino del podio, scavalcando il catalano e chiudendo alle spalle di Nibali (che bissa il successo 2012) e di Froome. Quinta piazza per l’ottimo polacco Michal Kwiatkowski, da segnalare anche lo splendido sesto posto finale del comasco Mauro Santambrogio a 2’03” dal vincitore.
foto tratta da wielerzone.be
marco.regazzoni@olimpiazzurra.com