Tirreno-Adriatico, le pagelle della quinta tappa

Al termine della quinta tappa della Tirreno-Adriatico, andiamo a vedere con le consuete pagelle come si sono comportati i protagonisti della frazione odierna.

RODRIGUEZ Joaquim, voto 9: in arrivi di questo è quasi imbattibile. Dopo aver faticato ieri, lo spagnolo ha messo a segno un unico e decisivo scatto sulle rampe che portavano a Chieti, 230 km dopo la partenza da Ortona, lasciando sul posto tutti gli avversari. Sugli strappi, è sempre il più forte.

MOLLEMA Bauke, voto 7.5: si nasconde per tutta la tappa e tiene le ruote dei migliori sullo strappo finale. Coglie, così, una buona seconda posizione in una corsa dall’altissimo livello.

CONTADOR Alberto, voto 7: ci prova, anche oggi, ma non riesce tagliare il traguardo per primo. Forse troppo passivo nel finale, riesce comunque a finire terzo.

SANTAMBROGIO Mauro, voto 7: si dimostra all’altezza della situazione anche oggi. Secondo ieri, riesce a stare con i primi, risultando quarto sul traguardo. Un inizio di stagione di altissimo livello per l’atleta della Vini Fantini.

FROOME Christopher, voto 6.5: arriva, probabilmente, senza la gamba buona. Solito egregio lavoro del Team Sky che però non viene concretizzato al meglio dall’inglese. In ogni caso, guadagna la maglia azzurra ai danni di Kwiatkowski (a 35”, voto 5.5) ed è il grande favorito per portarla fino a San Benedetto del Tronto.

NIBALI Vincenzo, voto 5.5: tra i big è quello che fatica di più. Sull’ultima ascesa rimane spesso nelle ultime posizioni del gruppo e quando si accende la bagarre non risponde. Con grinta riesce comunque a rientrare, anche se sul traguardo perde 17” secondi da Purito e 9 dagli avversari.

CUNEGO Damiano, voto 6.5: attacca dal lontano ed è l’ultimo a resistere. Certamente coraggioso, mancano, però, le gambe buone per portare la fuga in porto.

Foto: Bettini Foto

gianluca.santo@olimpiazzurra.com