Ciclismo
Tirreno-Adriatico: le pagelle della sesta tappa
La Tirreno-Adriatico sta volgendo al termine, ma nella tappa odierna, 209km con partenza e arrivo a Porto Sant’Elpidio, non sono mancate le sorprese e lo spettacolo. Andiamo a vedere, con le pagelle, come si sono comportati i protagonisti.
SAGAN Peter, voto 9: impressionante come un corridore di questo tipo, in grado di vincere gli sprint di gruppo, possa resistere sulle salitelle disseminate nella frazione odierna. Risponde all’attacco di Nibali e rimane con lui fino al traguardo, regolando il siciliano e Rodriguez allo sprint. Impressionante. Per la Milano-Sanremo, abbiamo un super-favorito.
NIBALI Vincenzo, voto 10: il vincitore reale è Sagan, ma lui è il vincitore morale. Per confermarsi, dopo il successo dell’anno scorso, si inventa un bellissimo attacco sulla penultima ascesa, riuscendo a portare via un gruppo ben assortito e conquistando il secondo posto al termine della tappa. Ora, in classifica generale, ha oltre 30” di vantaggio su Froome, che difficilmente potrà recuperarglieli tutti. Probabilmente non è stato il più forte in corsa, ma certamente il più audace e tenace, capace di arrivare fino al limite per agguantare il successo.
RODRIGUEZ Joquim, voto 7.5: in una tappa difficilissima, riesce a rimanere coi primi dimostrando di avere una buona forma nonostante le difficoltà di Prati di Tivo. L’avvicinamento alle classiche sembra procedere con il piede giusto.
SANTAMBROGIO Mauro, voto 6.5: con il quarto posto odierno chiude una splendida Tirreno-Adriatico, alla quale è mancata solo la vittoria. Il corridore della Vini Fantini, però, ha ottenuto la consapevolezza di poter valere i migliori con una bella serie di ottimi piazzamenti nelle prime posizioni.
CONTADOR Alberto, voto 5.5: oggi, gli son mancate le gambe. Mentre Nibali allungava il pistolero arrancava sulle aspre pendenze degli strappi nostrani. Può ancora chiudere sul podio nella generale, ma per lui questa è una sconfitta.
FROOME Christopher, voto 5: la corsa, sinceramente, sembrava nelle sue mani, specialmente dopo la fatica di Nibali nella tappa di ieri. Oggi l’inglese non ha mai trovato il ritmo giusto, staccandosi irreparabilmente dai primi e perdendo, sul traguardo, 50” da Nibali e compagni. Bocciato.
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
Foto: wierlerzone.be