Trophée Hassan II: l’ipoteca di Siem? 20° Chicco Molinari

La vittoria non sarà già in tasca, ma il Trophée Hassan II ha sempre più un sapore tedesco. Alla vigilia dell’ultimo round, infatti, in vetta al leaderboard c’è sempre Marcel Siem, autore di un -3 di giornata che lo proietta a 201 colpi (64 68 69, -15). Domani, sui green del Golf du Palais Royal di Agadir, l’unico che sembra poterlo impensierire è Pablo Larrazabal, in costante crescita negli ultimi round e 2° con 205 (72 64 69, -11). Un distacco difficile da colmare per lo spagnolo, sicuramente più accreditato per la rimonta dei suoi attuali compagni di viaggio, l’inglese David Horsey (68 67 70) e il finnico Mikko Ilonen (69 66 70). Più staccato, al 4° posto solitario, l’austriaco Bernd Wiesberger con 207 (72 66 69, -9), davanti allo scozzese Craig Lee con 208 (69 69 70, -8).

Guadagna 11 posizioni Francesco Molinari, che continua nel suo torneo all’insegna della regolarità dopo il -2 odierno; Chicco affronterà l’ultimo round dalla 20ma posizione, frutto di uno score di 214 (73 71 70, -2). Brillante Lorenzo Gagli, risalito in 31ma posizione con un ottimo giro in -3 (216 – 74 73 69, par), mentre non ha dato continuità alla fantastica rimonta di ieri Edoardo Molinari, autore di uno striminzito +1, che gli vale la 56ma posizione in 220 (81 66 73, +4). Crollano, invece, Matteo Delpodio e Alessandro Tadini, davvero in giornata-no. Il primo ha realizzato un +6 (addirittura 8 colpi per un par 3) che gli costa ben 32 posizioni (63° provvisorio) e uno score di 222 (74 70 78, +6); +7 di giornata, invece, per Tadini, ora ultimo in classifica (64°) con 223 (72 74 77, +7).
Non aveva superato il taglio Marco Crespi (155 – 82 73, +11).

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