Vela: RS:X, Mondiale deludente per l’Italia

I mondiali della classe velica RS:X, svoltisi a Búzios, in Brasile, si sono conclusi con dei risultati deludenti per l’Italia.

Il primo punto, non poco rilevante, è il fatto che l’Italia sia stata in grado di schierare solamente due imbarcazioni, una nel maschile ed una nel femminile, mentre la maggioranza degli altri Paesi aveva a disposizione una vera e propria flotta. Questo elemento testimonia una scarsa profondità del movimento velico italiano per quanto riguarda la classe RS:X, una lacuna che forse in passato è apparsa meno evidente grazie ai successi di alcuni campioni, in particolare di Alessandra Sensini.

Siamo sicuri del fatto che la campionessa olimpica di Sydney 2000, grazie alla sua grande esperienza, stia svolgendo un prezioso lavoro al fianco di Flavia Tartaglini, che con il suo 14° posto si è comunque difesa per quello che ha potuto. Il settore femminile, però, era soprattutto orfano di Laura Linares: assente per motivi non meglio specificati, potrebbe riuscire ad alzare il livello della RS:X italiana quando rientrerà, presumendo che un rientro sia nei suoi programmi.

Se fra le donne il recupero della Linares sarebbe tanto necessario quanto provvidenziale, sembra esserci buio pesto in campo maschile, dove Marcantonio Baglione ha chiuso solo 34°, eliminato dopo solo 5 atti dalle regate che contano.

Immagine: RS:X Racing

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com